Faenza, Tellarini: «Il Pronto soccorso entro l’estate, realizzeremo la nuova area pediatrica»

Riccardo Isola - «Entro l’estate il Pronto Soccorso sarà finito, dopodiché partiranno nuovi e importanti interventi di modernizzazione e riassetto dell’organizzazione dell’accesso, uscita dei mezzi di soccorso e delle auto e del parcheggio. Nel frattempo sono partiti in questi giorni i lavori, da oltre 7 milioni, che dureranno 4 anni, sulla copertura e sulla riorganizzazione e messa in sicurezza dell’interno dell’ospedale». Questo lo stato dell’arte del cantiere dell’Ospedale faentino secondo il direttore Davide Tellarini. Per quanto riguarda i nuovi interventi, per un investimento questi porteranno, nella loro fase iniziale, a un conseguente spostamento dell’ingresso del nosocomio per alcuni giorni. Da lunedì 6 maggio, infatti, un primo blocco di lavori, inserito in un più ampio contesto di interventi di trasformazione, ristrutturazione, ampliamento e adeguamento alle norme di sicurezza dell’intero ospedale, è iniziato. Questo prevede il risanamento dei tetti della parte di ospedale rivolta verso corso Mazzini. La realizzazione dell’impalcatura necessaria ai lavori comporterà, di conseguenza, la temporanea inagibilità dell’ingresso. Dall’8 maggio e per una durata di circa dieci giorni sarà allestito un ingresso alternativo da vicolo Cantoni, il percorso è segnalato sia all’interno che all’esterno.
SITUAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO
«Ora possiamo finalmente dire che ci siamo. In questi giorni, infatti, si stanno per completare le opere di sistemazione interna dei locali della palazzina Aivs, quella che diventerà il nuovo ingresso del Pronto Soccorso. Si stanno rifinendo e mettendo in opera gli ultimi infissi. Da qui partiranno gli interventi di spostamento dei macchinari e i successivi collaudi necessari ad avere il via libera operativo della riorganizzazione». Passi avanti, seppur lunghi, si stanno effettuando e la fine sembra più vicina. «Non possiamo ancora avere una data per il taglio ufficiale - prosegue il direttore Tellarini - ma non manca molto. Entro l’estate il tutto sarà operativo. Dopodiché partiranno anche i lavori, seppur alcuni di riorganizzazione della viabilità sono già stati fatti e si faranno, per la risistemazione del parcheggio che, ricordiamo, sarà a pagamento».
QUALI I LAVORI PROGRAMMATI
I lavori previsti da questo appalto consistono in varie operazioni. «In primo luogo – spiegano dalla direzione dell’ospedale – si tratta di realizzare due nuovi collegamenti verticali uno dei quali, dotato di ascensore, interesserà il cortile cosiddetto della magnolia, e permetterà di migliorare l’adeguamento alla più recente normativa antincendio nonché di migliorare notevolmente i collegamenti verticali di questa porzione di Ospedale. Le opere – proseguono - sono mirate anche alla ristrutturazione e alla conservazione del fabbricato (manutenzione e sostituzione di coperture, adeguamento e restauro parapetti e balaustre storiche, adeguamento e realizzazione nuovi impianti: gruppi frigo, impianti trattamento aria, impianti elettrici e meccanici), al miglioramento sismico (ristrutturazione di parte dei locali al piano terra destinati ad ospitare la futura centrale emergenze dell’intero Presidio e la nuova portineria).
NUOVE AREE RECUPERATE
Sono anche previsti interventi che hanno un maggiore interesse sanitario in quanto riguardano la ristrutturazione di aree attualmente al grezzo poste al secondo livello fuori terra e destinate ad ospitare alcune attività attualmente poste nella parte storica del Presidio Ospedaliero. «Il rendere fruibili questi locali – proseguono - consentirà di dislocare in essi funzioni sanitarie attualmente ospitate nella parte storica in ambienti per i quali le opere di adeguamento si presentano particolarmente complesse, sia per i vincoli imposti dalla Soprintendenza, che per quanto emerso dalle verifiche di vulnerabilità sismica». I servizi che saranno interessati da questi lavori sono in particolare l’area pediatrica e quella della endoscopia digestiva. Il costo di questo intervento, che si svilupperà nel corso dei prossimi 4 anni è di 7.261.000 euro.