Faenza, sabato 7 al Neri i Rioni in lizza per la 26ma Bigorda, dalle prove è sfida aperta tra Verde, Nero. Il cavaliere del Borgo s'infortuna

Damiano Ventura - Con la gara dei giovanissimi alfieri bandieranti dello scorso weekend è iniziato il giugno faentino, da sempre nel segno del Niballo. Un conto alla rovescia che culminerà la quarta domenica del mese con la disputa del Palio. Sabato sera intanto lo stadio comunale Bruno Neri, sicuramente gremito, ospiterà un bell’antipasto della giostra per definizione: la ventiseiesima edizione della Bigorda d’Oro, dal nome della lancia in ceramica con puntale in oro, in palio, realizzata dal ceramista Romano Cortesi, che sarà attribuita al rione vincitore. Il giuramento dei prodi cavalieri che prenderanno parte alla gara si è tenuto in Piazza del Popolo domenica scorsa, in rigoroso ordine di classifica rispetto allo scorso anno. A difendere i colori del Borgo Durbecco, non sarà il detentore del titolo conquistato nel 2024 Enrico Gnagnarella. il 27enne ex tamburino borghigiano sarebbe stato alla terza partecipazione assoluta nella competizione ma nelle prove si è infortunato e così sarà sostituito dal cavaliere umbro Mattia Zannori. Salvo cambi di strategia si presenterà in campo in sella a Princess de Rio. Per il Rione Giallo, il più titolato, è confermata la partecipazione di Davide Ricci, il più giovane cavaliere in gara (17 anni), il quale debuttò lo scorso anno raggiungendo il secondo posto. Potrebbe cavalcare l’esperto Ischia Porto nonostante durante il giuramento abbia dichiarato di voler correre su Tonino. Il Rione Rosso si presenterà in gara con il debuttante cavaliere Lorenzo Fantinelli, 31enne letteralmente cresciuto nel rione di porta Imolese. La monta del cavaliere di via Campidori dovrebbe essere Buran. Il Rione Verde invece si affida a Stefano Venturelli, cavaliere classe 1995 che lo scorso anno era dato tra i favoriti. In gara non andò come sperato, sabato dovrebbe montare Guaderiann. Infine a difendere i colori del Rione Nero ci sarà Luca Paterni, 26enne cavaliere di Narni, il quale aveva già corso al Bruno Neri nel 2019 per il Rione Verde, classificandosi ultimo. Su di lui si concentrano le aspettative del rione di porta Ravegnana e soprattutto i pronostici, favorevoli per quanto mostrato durante le prove. Oltretutto potrebbe beneficiare di una monta esperta e titolata come Kelly in Black. Al vincitore, oltre alla Bigorda, sarà consegnato un premio in ceramica donato dalla Pro Loco, mentre un cronografo di valore sarà il premio per il binomio più veloce. L’attesa per la manifestazione è tanta, e in caso di spareggio si ricorrerà alla nuova formula presentata poche settimane fa. Prima della gara come di consueto si terrà la passeggiata storica del corteo dei cinque rioni e del Gruppo Municipale che alle 19 farà ingresso in piazza del Popolo e dopo aver percorso corso Mazzini alle 21 entrerà allo stadio. Nel corteo susciteranno curiosità in particolare le cinque dame: Martina Grillini per il Borgo, Nicole Turchi del Giallo, Martina Rossi del Rosso, Maria Chiara Dal Pozzo per il Verde e Lucrezia Bettoli per il Nero, così come sarà poi premiato dalla Deputazione il miglior gruppo giovani. Come sempre infine, dopo la sfilata gli occhi saranno puntati sul Niballo le cui braccia, salvo sorprese, dovrebbero alzarsi con tanto di inchino della testa verso il vincitore.