Faenza, riprende l’attività del Prometeo

Rinnovato il consiglio direttivo del circolo Arci Prometeo di Faenza, con la nuova presidente Sara Magazzino, ripartono le iniziative del centro aggregativo. «Dopo sei mesi di chiusura forzata dovuta al lockdown - spiegano dal circolo -, in settembre il Prometeo proporrà eventi nel segno della continuità con gli ultimi 7 anni: informazione sull’attualità, promozione culturale ed artistica, sostenibilità ambientale e difesa dei diritti». Tutti gli eventi si terranno nel cortile di vicolo Pasolini, consentendo il rispetto delle norme in materia di distanziamento sociale, con un numero massimo di circa 50 postazioni a sedere e uno spazio per assistere in piedi. Nel weekend di «Made in Italy 2020», sabato 5 alle 18 il Prometeo propone «Made in Prometeo», lancio della mostra personale di Ali M. Hosseini, giovane artista locale che si è occupato di riqualificazione artistica urbana con diversi progetti a Imola e nel territorio limitrofo. L’8 settembre alle 20.45 sarà la volta di «Me ne frego una cicca», manifestazione divulgativa e di cittadinanza attiva articolata su due giorni, prima con Alessandra Bonoli (docente di Ingegneria delle materie prime specializzata sull’uso e riciclaggio delle risorse all’Università di Bologna) e poi sabato 12 alle 15.30 con una gara a squadre per la pulizia della città dalle cicche di sigaretta. Iscrizioni dal costo di 10 euro a squadra da effettuare via mail a info@prometeofaenza.it entro giovedì 10 settembre. Venerdì 18 arriverà l’attore e scrittore Massimiliano Loizzi del collettivo «Il Terzo Segreto di Satira», per presentare in anteprima del libro Maledetta Primavera, su lockdown e coronavirus, mentre giovedì 24 si parlerà della «Omotransfobia: la legge regionale e la sua applicazione», con ospite la consigliera Robera Mori.