Un mondiale scappato per un soffio per i ragazzi dell’Istituto superiore Bucci di Faenza. Nei giorni scorsi si è conclusa l’edizione 2019 della competizione per veicoli a basso consumo. Una gara dall’eco internazionale nella quale, da anni, la realtà faentina ottiene risultati molto importanti. L’Itip Bucci, in terra londinese, sede dell’ultima gara, ha comunque raggiunto gli obiettivi di migliorare le prestazioni di entrambi i veicoli preparati dagli studenti. Il prototipo Fabi a propulsione elettrica ha, infatti, percorso gli 11 giri del circuito con 414.8 km/kwh classificandosi diciassettesimo (20% in meno di consumo.) L’Urban concept «Nova», invece, si è classificata quarta con 263 km / litro dietro al team Tedesco per soli 6 km. Il risultato purtroppo non è stato sufficiente per qualificarsi al mondiale piloti (come lo scorso anno).
«I ragazzi - racconta la dirigente scolastica Gabriella Gardini - si sono distinti per impegno e per dedizione a risolvere diversi problemi e a trovare soluzioni per migliorare le prestazioni. Oltre ai piloti Michele Bertoni, Andrea Bosi, Lorenzo Poli e Matilde Rossi e i team manager Nicholas Keggan e Alessandro Briccoli, il team era completato dai meccanici Tommaso Ferniani, Dario Medri, Cristina Casadio, Marco Frattini, Cristian Alfonsi, Francesco Beltrani, Leonardo Ragazzini ed elettronici Carlo Gallegati, Gabriele Mercatali, Giovanni Novelli e l’informatico Matteo Rondinini. Il team – prosegue la dirigente - si sta rinnovando con l’ingresso di giovani insegnanti, che cercheranno comunque e soprattutto di dare continuità al progetto, Alessia Scalas e Riccardo Pini. Nel complesso la gara 2019 è stata ostile ai team italiani, infatti l’Itis di Carpi dopo essere stato secondo per tutti i giorni di prove, è arrivato terzo per meno di un kilometro. Il Politecnico di Milano quarto per 2 km. Il Politecnico di Torino ha presentato invece un nuovo Urban ma sfortunatamente non si è classificato, mentre con il prototipo a idrogeno è arrivato secondo. Le università di Catania e della Basilicata hanno chiuso al decimo e al ventottesimo posto nei motori a combustione interna. Un complimento – conclude la Gardini - agli studenti dell’Itip Bucci neo-diplimati che hanno partecipato dopo aver svolto gli esami con un ottimo punteggio: Alessandro Briccoli (85) Michele Bertoni (83) Lorenzo Poli e Tommaso Ferniani (100)».