Faenza, consegnati i premi dell’Unione Veterani dello Sport
Ritrovarsi dopo tre anni di forzata assenza e segnare un nuovo inizio. L’UNVS (Unione Nazionale Veterani dello Sport) di Faenza con il raduno conviviale al circolo “I Fiori” ha festeggiato il cinquantenario dalla fondazione, seppur con giustificato ritardo, e dato avvio a un nuovo percorso con l’intitolazione della sezione Giuseppe Ghetti, presidente emerito scomparso in estate a 101 anni.
Nell’occasione sono stati consegnati i riconoscimenti ad atleti di diverse generazioni.
Il Premio “all’atleta dell’anno” è andato a Denis Pasolini, medaglia di bronzo a squadre nel mondiale MLAIC di avancarica 2022 a Pforzheim (GER). Quest’anno ha poi conquistato tre titoli italiani individuali UNVS di tiro a segno nelle specialità olimpiche P10 e PsP ed avancarica. Ha contribuito anche alla vittoria di squadra del titolo tricolore nella specialità PsP e avancarica.
Il Premio “alla giovane promessa dello sport faentino” è stato assegnato al lottatore Matteo Orselli (C.A. Lotta Faenza), atleta sedicenne di interesse nazionale, che è tra i primi 36 posti della classifica nazionale di categoria C.A. e Ju. Il giovane manfredo ha ottenuto risultati di rilievo sia nella lotta grecoromana che nello stile libero, sotto la guida dell’allenatore Luiz Enrique Mendez Lazo.
Il Premio al “veterano dell’anno” alla memoria del presidente emerito, cavalier Giuseppe Ghetti, è stato consegnato al figlio Aldo che ha testimoniato il lunghissimo impegno di volontariato del padre, straordinario promotore di eventi sportivi e della vita sociale della città.
Altri riconoscimenti sono andati agli atleti di tiro a segno Edmondo Facchini, Walter Olante, ancora Denis Pasolini, Monica Montanari e Manuela Palombi.
A consegnare i premi sono stati Francesco Fabbri e Pasquale Di Camillo, presidenti dell’Unvs Faenza e della società I Fiori, l’assessore allo sport, Martina Laghi oltre ad Antonio Bianca e Giovanni Mazzini numeri uno delle sezioni di Ravenna e Imola Unvs. Il delegato Unvs Romagna, Giovanni Salbaroli ha fatto pervenire un messaggio di saluto, trasmesso dal presidente Fabbri.