Sabato 7 giugno, a Cervia alle ore 20,30 alla sala Rubicone si aprirà, con la inaugurazione delle mostre la settimana della dodicesima edizione del Festival della Romagna, evento che segna l’inizio dell’estate lungo la Riviera Romagnola. Un appuntamento atteso che, da dodici anni, celebra la vivace tradizione culturale, artistica e popolare della Romagna, fondendo memoria, attualità e intrattenimento. Il Festival propone anche quest’anno un ricco cartellone di eventi, incontri, mostre e spettacoli, per raccontare le molteplici anime di un territorio dinamico e creativo. Da anni il Festival offre ad un pubblico nazionale ed internazionale, un’opportunità di vivere le migliori atmosfere culturali e creative della Romagna, attraverso le parole e le performances di artisti, giornalisti, esperti e storici.
La parola d’ordine 2025 del Festival è: “Vivere la Romagna al Festival è come avere un amico che ti accompagna a visitarla e se hai la fortuna di abitarci un amico che te la racconta”.Alla Torre San Michele, saranno presenti, con punti informativi rappresentanti della Fondazione Isal e Romagna acque S.p.a con una originale distribuzione gratuita di acqua.
Il puro divertimento del ballo e delle balere per il quale la riviera Romagnola è nota in tutto il mondo si ritroverà in Piazza Garibaldi dalle ore 21.30, con lo spettacolo musicale e di intrattenimento: “ Scusi balla?”. Gastone Guerrini, Eugenio Fantini e Jacopo Valpiani racconteranno e faranno rivivere al pubblico “I riti del corteggiamento in Riviera”, con un pizzico di nostalgia ma anche con tanta ironia e buona musica.
Il Festival, come da tradizione, dedica ampio spazio anche alle arti figurative, con due aree espositive:
· Sala Rubicone: (Piazzale Maffei)
o Mostra nazionale del concorso di pittura “Il Carnevale in un quadro”, curata dalla Associazione Gambettola Eventi Ente organizzatore del Carnevale della Romagna di Gambettola
o Le Maschere in cartapesta dell’artista Anton Roca
o “Paesaggi fioriti” della Stamperia Pascucci, con disegni di Stefano Maltoni e Biagio Nera
o “Visioni storiche”, esposizione celebrativa dei 50 anni del Circolo Pescatori “La Pantofla”, con modelli di imbarcazioni storiche, a cura di Domenico Fioravanti e Giuseppe Zannini, e una selezione di immagini sulla civiltà del sale e la marineria cervese.
· Sala Artemedia (Piazza Garibaldi):
o “Laumina” – Un’opera che unisce arte e tecnologia, realizzata dagli studenti del Liceo Artistico e Musicale A. Canova e dell’I.T.T.S. Marconi di Forlì in collaborazione con Tecnomec Srl.