In attesa che riprendano i banchi di assaggio a febbraio, la prima data è quella del 3 febbraio con protagonista il Gutturnio, lo spazio dedicato al vino regionale rimane aperto tutte le domeniche dalle 14.30 alle 18.45 per degustazioni del meglio della produzione vitivinicola emiliano - romagnola, con una carta dei vini sempre diversa, illustrata come sempre da un preparato sommelier.
Per quanto riguarda il Gutturnio questo vino è il capostipite dei vini rossi piacentini. Nel 1967 il Gutturnio è stato tra i primi dieci vini italiani (e il primo vino piacentino) a ricevere la denominazione d’origine controllata (Doc). Ne esistono diverse tipologie comemrcializzate: dal classico al Classico Riserva passando oper il Classico Superiore, il Frizzante, il Riserva e il Superiore. Questo vino è fortemente gastronomico in quanto, soprattutto nella sua versione frizzante, si sposa a meraviglia con i salumi piacentini Dop come il salame, la coppa e la pancetta ma anche con i formaggi. Ed ancora connubio perfetto lo si ottiene se accompagnato ai classici Pisarei e fasö (gnocchetti di acqua, farina e pan grattato fatti a mano e conditi con un sugo di fagioli borlotti. Le versioni ferme si accompagnano perfettamente con arrosti e bolliti. Sempre a Dozza, all’interno della Rocca, sede dell’Enoteca, è aperto anche il wine bar che ospita un nuovo ciclo di serate per imparare a degustare il vino e abbinarlo correttamente con i prodotti tipici della regione. Si parte giovedì 21 febbraio per proseguire il giovedì 28 e il giovedì 7 marzo. Ogni appuntamento si tiene a partire dalle 20.30. Qui il sommelier responsabile della mostra permanente Maurizio Manzoni guiderà il pubblico di appassionati attraverso il mondo culinario ed enologico per scoprire la perfetta unione cibo e vino.
Per info e prenotazioni 0542/367700 o enoteca@enotecaemiliaromagna.it.