Conselice, con una mostra fotografica raccolti 5 mila euro per la ricerca di IOR

Romagna | 11 Marzo 2025 Cronaca
conselice-con-una-mostra-fotografica-raccolti-5-mila-euro-per-la-ricerca-di-ior
Ottimo bilancio per la mostra fotografica "una tigre nel deserto" organizzata da Francesco Barbieri ad un anno e mezzo dalla scomparesa del padre Raffaeele per un tumore. Nata anche come occasione per sostenere la ricerca scientifica contro il cancro e patrocinata dal comune di Conselice ha raccolto ben 5 mila euro che sono stati donati allo IOR affinché gli studi più promettenti portati avanti presso i laboratori dell’IRST “Dino Amadori” IRCCS di Meldola possano portare a risultati concreti a beneficio dei pazienti che attendono nuove prospettive di cura. Raffaele portava tatuata su una spalla proprio una tigre nel deserto e durante i suoi numerosi viaggi aveva collezionato tante foto che sono state esposte a febbraio presso il Centro Civico “Pellegrini” di Conselice. La partecipazione è stata convinta e entusiasta, tanto che le opere vendute hanno superato ogni aspettativa.Accanto alla vendita delle fotografie e alla raccolta di donazioni libere in occasione delle giornate di apertura dell’esibizione, è stata creata anche una pagina di crowdfunding su www.insiemeachicura.it, piattaforma che ha fatto da contenitore per chiunque volesse supportate l’iniziativa anche online.

«L’auspicio è che serviranno a chi vivrà la nostra stessa esperienza a rispondere a qualcuna delle domande che io e mia sorella ci siamo fatti in questo anno e mezzo senza mio padre. Raffaele aveva sempre aderito ai programmi di screening, portava avanti una vita controllata ed era attentissimo alla propria alimentazione: eppure ha ricevuto una diagnosi di tumore al colon che in pochi mesi gli ha tolto ogni energia. Quando succedono cose di questo tipo è normale farsi tante domande: prima fra tutte, perché è successo? Capirlo, grazie alla ricerca, non significa solamente avere la soddisfazione di una risposta, ma anche fare un passo avanti verso la prevenzione e la cura di queste malattie per tutti quelli che restano. È una grande soddisfazione, per me, pensare che le foto di mio padre siano oggi appese nella stanza di qualcuno che abita anche a centinaia di chilometri di distanza, che magari non lo conosceva ma che ora ne racconterà la storia a sua volta. Per la mia famiglia è stata anche un’occasione per riallacciare rapporti con amici che non vedevamo da tantissimo tempo, oppure tornare a sorridere e a condividere attimi di felicità insieme a persone che avevamo visto per l’ultima volta in occasione dei funerali di mio padre. In generale, tutta questa partecipazione e generosità rappresenta l’ennesimo attestato di ciò che ha lasciato, di ciò che era, e di ciò che ancora è Raffaele per tanti di noi».

«Per Raffaele, a causa della particolare malattia che l’ha colpito, non è stato possibile seguire la strada della prevenzione e della diagnosi precoce: tuttavia rimangono le due armi più efficaci che abbiamo nella lotta contro il cancro, specialmente se supportate dalla ricerca- ha commentato Fabrizio Miserocchi, Direttore Generale IOR-. I passi avanti fatti negli ultimi decenni nella conoscenza dei meccanismi con cui le cellule tumorali eludono le nostre difese immunitarie e si moltiplicano ha portato a sviluppare nuove strategie per riconoscere precocemente la presenza di una neoplasia o a nuovi farmaci che hanno restituito mesi e anni di vita a pazienti che un tempo non avrebbero avuto alcuna prospettiva: ma purtroppo le cose che non sappiamo sono ancora tante. Per questo dobbiamo continuare a studiare approfonditamente il cancro e per questo, ogni gesto che sostenga questo impegno, è da considerarsi prezioso».
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-conselice-con-una-mostra-fotografica-raccolti-5-mila-euro-per-la-ricerca-di-ior-n49220 003
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione