Riccardo Isola - Un sabato color viola. Il 23 giugno, nel paese delle erbe e dei frutti dimenticati si tiene un doppio appuntamento dedicato al simbolo officinale di questo territorio. Con la «Giornata della Lavanda e di seguito, all’imbrunire, la «Notte Viola» sarà possibile immergersi nelle note profumate e nelle declinazioni aromatiche di questa pianta. Momenti didattici si alterneranno a visite guidate al Giardino fino ad arrivare all’appuntamento più ludico all’arrivo della notte con musiche, aperitivi e street food.
Si parte alle 10, nella struttura di via del Corso, con un incontro sugli aspetti agronomici relativi alla coltivazione della lavanda e di altre specie aromatiche. La lavanda da anni caratterizza il paesaggio e cultura botanica di Casola Valsenio. Una coltura che trova il suo fulcro nel Giardino delle erbe, inaugurato nella sede attuale nel 1975 oggi intitolato al suo fondatore Augusto Rinaldi Ceroni. Una struttura che prese il via nel lontano 1938, su iniziativa, appunto, del «Prof» con l'obiettivo di insegnare, conservare e coltivare piante di interesse medicinale-officinale e aromatico.
Oggi la realtà di via del Corso è di proprietà della Regione e dal 2016 la gestione è affidata al Parco della Vena del Gesso Romagnola. Il Giardino, inserito nel circuito museale della provincia di Ravenna e degli orti botanici italiani, annovera oltre 480 specie di piante officinali utilizzate in cucina, nella medicina e nella cosmesi.
Al pomeriggio, dalle 14,30 sarà invece possibile partecipare alla raccolta di spighe di lavanda con successiva prima lavorazione. Alle 16.30 sarà la volta della visita guidata alle parcelle coltivate a lavanda per arrivare alle 18.30con la messa, benedizione e distribuzione dello spigo della lavanda sempre al Giardino delle erbe. Dalle ore 18, spostandosi nel centro storico di Casola Valsenio, sarà il tempo per il divertimento colorato di viola. Un mercatino con prodotti tipici del territorio, street food, le erbe nel bicchiere, angoli sonori, mostre saranno gli ingredienti per trascorrere una sera alternativa.
Tra le mostre si segnala «La nuova figurazione» con pitture e quadri di Amedeo Pedaletti. Un simpatico gadget artistico-botanico, da sempre realizzato negli eventi erboristici estivi casolani è la creazione di rocche e bamboline realizzate con le spighe di lavanda realizzate dallo staff del Giardino delle erbe «A. Rinaldi Ceroni».
Per gli amanti dei sorsi alternativi gustosi cocktail saranno realizzati con fiori eduli e si potranno trovare in piazza. Grazie alla Pro loco, dalle 18.30 piatti aromatizzati e menù particolari si potranno assaggiare nel cuore del paese. Infine il concerto, alle 21, con i «‘70 mi da ’80».
In caso di maltempo la festa sarà rinviata a sabato 30 giugno.
Per ulteriori informazioni: proloco-casolavalsenio.blogspot.it.