Calcio D, Ravenna in crisi: la «maledizione» del Benelli ha colpito anche Gadda
Nulla da fare. Tra il Ravenna e il Benelli quest’anno non c’è proprio feeling. Dopo aver perso malamente contro Sammaurese e Corticella, i giallorossi sono caduti in casa per la terza domenica consecutiva contro il Mezzolara. Il debutto casalingo di Gadda, dunque, è stato amarissimo, pensando anche alla dinamica della partita, con il Ravenna avanti 2-0 e battuto 2-3: «Individuare i perché non è semplice - spiega Gadda - abbiamo fatto un buonissimo primo tempo fino all’episodio del 2-1, che può succedere, ma poi è inspiegabile il momento di buio totale avuto ad inizio ripresa con due reti incassate senza neanche rendersene conto. La squadra comunque ha poi reagito e avrebbe meritato almeno di pareggiare fermo restando che abbiamo anche rischiato ma quello era abbastanza prevedibile quando si perdono distanze e misure». Dopo aver espugnato il campo del Sant’Angelo, è subito arrivata una sconfitta che non permette al Ravenna di trovare quella continuità fondamentale per risalire la classifica: «Ora capisco che si veda tutto negativo - conclude Gadda - però la squadra nel primo tempo ha fatto veramente molto bene anche in copertura. Ammetto che siamo stati in difficoltà specie nell’uno contro uno e a volte quando siamo andati a recuperare la palla: sono cose da sistemare però perdere in questo modo rimane veramente difficile da spiegare». Le buone notizie in chiave futura per il Ravenna sono due. La prima: in classifica nessuno corre, neppure le prime. La seconda: domenica i giallorossi giocheranno nuovamente in trasferta (dove sono imbattuti e hanno ottenuto 14 punti su 20) sul campo di una squadra modesta come la Bagnolese, terzultima in classifica con appena 10 punti, tre dei quali ottenuti però domenica scorsa contro il Corticella per una vittoria che mancava dalla bellezza di otto turni. Si tratta del quintultimo impegno del 2022, che inaugura poi il difficilissimo rush finale nel quale il Ravenna sfiderà Forlì, Carpi e Pistoiese, prima di concludere l’andata con il Lentigione.