Calcio C, il Ravenna si affida a Colucci: "Basta scuse, tutti dobbiamo dare di più"
Porte girevoli sulla panchina del Ravenna: esce Giuseppe Magi, entra Leonardo Colucci. Il derby di domenica scorsa a Cesena, chiuso con un umiliante 4-0 dopo un secondo tempo da dimenticare (ma ha pesato l’espulsione di Jidayi al 23’), ha ufficialmente aperto la crisi giallorossa, con la terza sconfitta consecutiva (ben otto complessive in undici giornate) che è costata la panchina al tecnico scelto quest’estate, esonerato ufficialmente lunedì sera dopo un giorno di riflessioni in società. Alla fine, probabilmente ripensando anche agli errori commessi un anno fa, il presidente Brunelli e i suoi collaboratori hanno deciso di cambiare immediatamente rotta per cercare di risollevare una squadra irreperibile in trasferta (sei sconfitte su sei) e spesso incapace di reagire alle difficoltà. Così, per dare la scossa, la mossa inevitabile era solo una: cambiare l’allenatore. Al posto di Magi, dunque, il Ravenna ha scelto Leonardo Colucci.
IL NUOVO TECNICO
Nato a Cerignola il 29 dicembre 1972 ed ex centrocampista di Verona, Bologna e Cagliari, tanto per citare le squadre più blasonate nelle quali ha militato da calciatore, Colucci ha cominciato ad allenare nel settore giovanile del Bologna dopo una sfortunata esperienza a Cesena nel 2011 da vice di Marco Giampaolo, silurato dopo appena 9 giornate. Da capo-allenatore tra i professionisti Colucci ha guidato tre squadre sempre in C: la Reggiana nel 2016-2017 (esonerato), il Pordenone l’anno successivo (esonerato) e la Vis Pesaro due anni fa, con cui ha chiuso al 15° posto. Nell’esperienza a Pordenone, però, sfiorò la clamorosa impresa in Coppa Italia, quando i «ramarri» vennero sconfitti solo ai rigori dall’Inter a San Siro.
VOGLIA DI RISCATTO
Presentato mercoledì in videoconferenza, Colucci ha spiegato che «la squadra è in difficoltà e lo dicono i numeri, serve qualcosa in più da parte di tutti per invertire la rotta. Serve uscire dal campo dopo avere dato tutto, a quel punto si potrà avere soddisfatto se stesso ed i tifosi a prescindere dal risultato». Nello staff tecnico sono stati confermati Fabio Buscaroli e Stefano Dadina, ma non il preparatore atletico: «Con me ho voluto solo Raffaele Gagliardo in qualità di preparatore atletico - ha spiegato Colucci -. Ho lavorato con lui otto anni e da sempre l’intesa è massima». Domenica contro la Samb è atteso al debutto.