Calcio a 5 B, tre promozioni in tre anni per il Russi: "Un gruppo di amici che rappresenta un paese intero"

Damiano Ventura
Alle volte i sogni diventano realtà. E quello di poter giocare in serie B, che il Russi coltivava sin dalla costituzione della sezione futsal nel 2017, si è avverato da quando sul sito della Divisione calcio a cinque è comparso il comunicato ufficiale in cui la società sportiva è stata compresa tra le promosse di diritto alla terza categoria nazionale. Al momento della sospensione dei campionati i falchetti occupavano la seconda posizione nella classifica di serie C1 regionale alle spalle del Modena (anch’esso promosso), ciononostante hanno comunque meritato l’avanzamento di categoria sul campo in quanto, grazie alle 18 vittorie e ai 3 pareggi ottenuti nelle 22 partite disputate prima della sospensione dei campionati, sono risultati la squadra con la media punti più alta. «E’ stata una stagione fantastica - riassume emozionato Ettore Balducci, dirigente della primissima ora degli arancioneri - sapevamo che potevamo essere promossi in serie B ma siamo rimasti con il dubbio fino a quando non abbiamo letto il comunicato ufficiale». Per il Russi si tratta della terza promozione consecutiva in tre stagioni: «E senza ripescaggi - tiene a sottolineare Balducci, che tra l’altro è il padre di Andrea, l’appassionato tecnico capace di guidare il gruppo di giocatori nella straordinaria cavalcata triennale dalla serie D alla B -. Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo con i nostri ragazzi, quasi tutti di Russi, tutti amici da quando erano piccoli, gli unici che vengono da fuori sono Cedrini che però è andato a scuola con alcuni di loro, e Spadoni (in prestito dall’Imolese, ndr)».
Adesso per gli arancioneri sono iniziati i preparativi in vista del grande appuntamento autunnale e già da qualche giorno sui social network della società si stanno susseguendo post inerenti conferme e rinnovi dello staff tecnico. «Siamo un gruppo di amici - ammette il dirigente - ora stiamo cercando di inserire qualche persona in più. Confermeremo le formazioni U19 e U21 oltre che la squadra di amatori, composta dagli amici che il sabato vengono al palazzetto a vedere e tifare la prima squadra. La nostra forza sta nel gruppo ma anche nel pubblico, quando si entra al Palavalli, sempre strapieno, si rileva una grande passione e anche in trasferta non sono mai mancate le presenze di una sessantina di persone. Speriamo sia così anche l’anno prossimo. Se ci dicessero di giocare a porte chiuse siamo preparati, continueremo a fare la diretta Facebook con la telecronaca sperando comunque di sentire qualche coro e qualche urlo fuori dal palazzetto». La nuova avventura del Russi inizierà il 17 settembre, dall’1 scatterà la preparazione con qualche novità nella rosa: «Quattro ragazzi ci lasceranno per motivi universitari, noi in ogni caso continueremo a dare spazio ai giovani anche se stiamo cercando un paio di esterni con esperienza - conclude Balducci - oltre agli sponsor, per autofinanziarci parteciperemo come ogni anno alla Fira di Sett Dulur, che è anche un modo per condividere momenti insieme ai ragazzi».