Basket B Nazionale, la carriera di coach Pansa è una garanzia per i Blacks Faenza

Valerio Roila
Sarà Lorenzo Pansa a guidare i Blacks 2025/2026. Un roster che sarà allestito nel solco del progetto degli ultimi anni, con giovani di talento in rampa di lancio e qualche elemento più esperto a far da guida, in un’ottica di crescita generale che coinvolga anche lo staff, mantenendo ambizioni di alta classifica, sostenibili economicamente. Pansa, classe 1982, di Casale Monferrato, si è formato come coach nel vivaio della locale Junior, ricoprendo i ruoli di responsabile del settore giovanile e di collaboratore di coach Crespi in serie A e A2. Ripercorriamo le tappe del suo percorso da allenatore di squadre senior.
2014/2015
Battesimo del fuoco a Borgosesia, neopromossa in Serie B: due «chiocce» (Santarossa e Picazio), una prima punta in crescita (Laudoni, allora ventiseienne) e tanti giovanissimi, alcuni al primo anno di una lunga carriera (Gatti, Hidalgo, Quartuccio, Sacchettini, Paolin). Chiude con il terzo posto in regular season e la marcia play-off stoppata dalla Robur Varese nei quarti.
2015/2016
Ancora Valsesia, età media che si abbassa, arrivano altri ventenni di belle speranze: Zucca, l’allora imberbe Tomasini, visto (poco) a Faenza, Giorgi, Giacomelli. La stagione regolare la chiude al sesto posto, ma a due punti dal terzo, in un girone guidato da Forlì, poi promossa, e con la quale i vercellesi cadono in semifinale, dopo aver superato il primo turno rovesciando il fattore campo con Cecina. Pansa viene premiato allenatore dell’anno in B.
2016/2017
Accetta la proposta di Moncalieri, dove trova degli Under 20 che vinceranno lo «scudettino» ed in seguito arriveranno fino alla massima categoria (Caruso, Treier, Zampini). Guida una squadra senza prime punte e con poca esperienza (unici over 30 Gioria ed il lungo Checco Conti) alla leadership del girone. Superati i quarti di finale con Crema, si ferma alle semifinali per mano di Cento.
2017/2018
Lascia Moncalieri (che retrocederà) per il balzo in A2, a Tortona. Allena Melvin Johnson (ex Forlì) l’argento olimpico Garri, Spanghero, Sorokas, Mirza Alibegovic, ed ancora tanti giovanissimi poi di successo (Radonjic, Stefanelli, Meluzzi). Vince la Coppa Italia di A2 (battendo in finale Ravenna) e con il quinto posto nel girone si qualifica per i play-off, dove lascia subito strada ad Udine.
2018/2019
Ancora alla guida del Derthona, con una rosa rinnovata e molto ambiziosa, che non ingrana e parte 0-3. La dirigenza non attende e lo esonera, sostituendolo con Ramondino.
2019/2020
Riparte scendendo un gradino, dalla B di Fabriano. Dove porta alcuni fedelissimi (Paolin, Merletto, Garri, Radonjic) e conduce un campionato di vetta. Lo ferma solo il Covid.
2020/2021
Riallaccia i fili interrotti, arruolando altri giovani interessanti (Denis Alibegovic, Cassar) e riporta Fabriano al primo posto in stagione regolare. Nei play-off il terreno è accidentato, dopo Sant’Antimo la Janus soffre fino alla quinta gara sia con San Vendemiano che con Cividale, ma il premio arriva: è A2!
2021/2022
Riconfermato nelle Marche, non va altrettanto bene. Ai problemi logistici (Fabriano gioca a Osimo) si aggiungono quelli sul mercato e del parquet, con l’americano Davis che si fa squalificare per cinque giornate per uno sputo ad un arbitro, ed infortuni a raffica. A febbraio, con la squadra all’ultimo posto, lo scontro salvezza perso con Veroli costa il posto a Pansa, surrogato dal «vice» Ciarpella, che non riuscirà ad evitare la retrocessione.
2022/2023
Pansa accetta la proposta di primo assistente di Carrea a Treviglio (A2), che chiuderà al secondo posto la regular season. Superata nei quarti Rimini, la corsa si ferma in semifinale con Torino.
2023/2024
Torna head coach in A2, a Vigevano. Pesca dalla Finlandia e dalla seconda lega israeliana i semisconosciuti Ike Smith e Wideman, affiancando loro un gruppo di italiani senza stelle, mettendolo in mano al play Bertetti. Progettata per la salvezza, la squadra arriva ai play-off, dove cede al primo turno a Forlì.
2024/2025
Ancora a Vigevano, con squadra rinnovata che non ripete i miracoli della stagione precedente. Si gioca la salvezza ai play-out con la Libertas Livorno, retrocedendo al termine di una sportivamente drammatica gara-5.