Basket A2, l'OraSì alla scoperta di Jurkatamm: "A Ravenna sto bene, devo imparare a difendere meglio"

Romagna | 19 Gennaio 2019 Sport
basket-a2-loras-alla-scoperta-di-jurkatamm-quota-ravenna-sto-bene-devo-imparare-a-difendere-meglioquot
Stefano Pece
L’OraSì è reduce dalla sua seconda vittoria consecutiva dopo la battaglia con l’Assigeco Piacenza. Una partita che la formazione ravennate ha dovuto vincere due volte dopo averla indirizzata in un modo nella prima parte ed essersi fatta riprendere nella seconda, rischiando anche di perdere. I protagonisti in campo sono sempre i soliti, su tutti Smith e Cardillo, ma c’è un ragazzo che si sta ritagliando spazio e fiducia nello scacchiere di Mazzon. Si tratta di Mikk Jurkatamm, classe 2000, ala estone dalla mano caldissima. Il career high è arrivato nel derby con Ferrara, 12 punti di classe e personalità, e il suo atteggiamento promette bene per il futuro. «Sono arrivato in Italia nel 2015 a Bologna - spiega il giocatore -. Mi voleva la Virtus e sono venuto qui a soli 15 anni. E devo dire che non è stato facile all’inizio perché sentivo molto la mancanza dei miei genitori».
A detta di tutti, Mikk è un ragazzo con la testa sulle spalle destinato a fare strada, e lo dimostra il fatto che non ha lasciato gli studi, nonostante tutto: «In questi ultimi tre anni sto seguendo una scuola online del mio Paese».
Tante le differenze anche sul piano del gioco. L’Estonia è incastonata tra le più grandi fucine di talenti che esistano in Europa, come la Lettonia, la Lituania e la Russia: insomma la scuola è la stessa ma l’Estonia non ricopre ancora un ruolo di primo piano. «Quando sono arrivato in Italia - commenta Jurkatamm - ho visto subito la differenza con il mio Paese. Ci sono tanti particolari che differenziano le due scuole, i maggiori stanno però nella velocità del gioco e nella fisicità. Ho dovuto adattarmi in fretta per non rimanere indietro».
Dopo tre anni di giovanili, per Jurkatamm Ravenna rappresenta la prima esperienza da professionista. «È tutto nuovo e diverso dalle giovanili - spiega -. La cosa più difficile è stata sicuramente capire quale era il mio ruolo nella squadra. Perché ad agosto tutta la squadra era nuova e non sapevo cosa mi sarebbe stato richiesto. Adesso, dopo qualche mese, posso dire di stare molto bene in questo gruppo. Tutti mi aiutano in campo e con la lingua e mi trovo molto bene».
E Mazzon cosa chiede a Jurkatamm? «Difendere, difendere, difendere. È la parte del mio gioco sulla quale devo sicuramente lavorare di più». Mikk condivide un appartamento con altri under della squadra, Baldassi e Tartamella, molto vicino al Pala Costa dove la squadra si allena. Tutto casa e lavoro, insomma, ma in un’atmosfera abbastanza rilassata. Certamente per un giovane Ravenna rappresenta un luogo ideale in cui lavorare. «A Ravenna mi trovo molto bene, mi piace molto - afferma l’estone -. La città non è molto grande, tutto è vicino e facilmente raggiungibile a piedi o in bicicletta. Inoltre è vicina anche al mare, che mi piace molto. Ed è un posto tranquillo senza pressioni da parte dei tifosi». Tuttavia intorno al nome di Jurkatamm qualche aspettativa c’è. Trovato e Mazzon l’hanno presentato come la grande scommessa di quest’anno e in estate ne parlavano come dell’ala titolare. La maggiore esperienza e affidabilità di Cardillo ha poi ribaltato la situazione, ma Jurkatamm è già nel giro della Nazionale del suo Paese pertanto sembra un predestinato: «Avverto l’aspettativa che c’è intorno al mio nome, però non arrivo a dire che sono sotto pressione. Sono ancora giovane ed è presto per preoccuparmi di queste cose. Ci sarà tempo più avanti a seconda di come evolverà la mia carriera».
Carriera che proseguirà a Ravenna? «Prima voglio finire questa stagione - conclude Jurkatamm - poi dirò cosa voglio fare».
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-basket-a2-l-orasi-alla-scoperta-di-jurkatamm-a-ravenna-sto-bene-devo-imparare-a-difendere-meglio-n19530 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione