Basket A2 donne, l'E-Work ha chiuso il mercato: che squadrone con Vente
Luca Del Favero
«Chi più ne ha, più ne metta». Con questo slogan si chiude la campagna acquisti dell’E-Work, iniziata ad aprile con l’idea di costruire una squadra dalle poche ambizioni, e conclusasi a giugno con la creazione di una vera e propria corazzata, candidata a giocarsi la promozione in serie A1. L’ultimo acquisto è la lettone Liga Vente, pivot 29enne con un lungo passato in serie A2 dove vanta la vittoria del campionato 2018/2019 con Costa Masnaga, giocatrice ben lontana dall’identikit cercato dalla dirigenza fino alla scorsa settimana, che era quello di un’ala\pivot giovane in grado di fare da cambio a Morsiani e a Soglia. La dirigenza faentina è stata brava a cambiare piani in corsa grazie anche agli ottimi rapporti con il procuratore Marco Florio e con la sua agenzia 13 Basketball Management: l’agente ha infatti portato a Faenza la lunga lettone dopo la play Rachele Porcu, un doppio colpo messo a segno a cifre contenute in linea con il budget del club. Vente si giocherà il posto da pivot titolare con Soglia, potendo contare, oltre che sull’esperienza maturata anche in ambito internazionale, sulle sue doti fisiche (è alta 190 cm) e tecniche come dimostrano i 12 punti e i 9 rimbalzi di media ottenuti nella scorsa stagione con la Libertas Basket School di Udine, una delle quattro società di A2 in cui ha militato insieme a Castellammare di Stabia, Milano e Costa Masnaga. «Faenza è sempre stata protagonista di stagioni importanti - spiega Vente - e nell’ultimo campionato ha giocato una pallacanestro molto intensa, come piace a me. La squadra è molto matura e piena di talento nonostante l’organico abbia tante giovani e credo ci siano le condizioni giuste per fare bene. In questi anni la squadra ha inoltre sempre mostrato spirito battagliero e fame di vittorie, due caratteristiche che ritengo molto importanti, perché si sposano con il mio carattere. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura». Il mercato dell’E-Work si chiude ufficialmente in attesa di conoscere l’esito delle ultime visite mediche di Silvia Caccoli (è stata ferma tutta la scorsa stagione), rinviate e fine giugno. Se i medici daranno l’ok per un suo immediato rientro in campo, la giocatrice sarà l’undicesima pedina di coach Rossi, altrimenti la dirigenza attenderà il suo pieno recupero senza ricorrere ad altri acquisti. In effetti vista la profondità e la qualità del roster, non se ne vede assolutamente la necessità.