Basket A2-B, Ravenna sempre ad Est con la novità "orologio" mentre Faenza sfiderà marchigiane e abruzzesi

In settimana si è tenuto il Consiglio Federale per la ratifica dei due gironi Est e Ovest della serie A2 2019-20. Il Consiglio ha deciso di non ammettere Pescara e Torino, che non hanno passato le verifiche Comtec e di conseguenza, con tutta probabilità, i due posti vacanti verranno coperti da San Severo, già ripescata, e Caserta, che invece ne ha fatto domanda. Ravenna è inserita nel girone Est con le emiliano romagnole Forlì, Ferrara, Imola e Piacenza, con le lombarde Mantova e le neopromosse Orzinuovi e Urania Milano, con l’unica rimasta dell’Abruzzo, ovvero Roseto, con Montegranaro, le favoritissime Udine e Verona e la ripescata San Severo. Il girone sarà composto da 14 squadre, resta da capire come verrà completato. La formula prevede 26 giornate di stagione regolare che inizieranno il 6 ottobre per concludersi intorno al 1° marzo. Successivamente ci sarà l’appendice della fase a orologio con ulteriori 6 giornate a gironi incrociati, vale a dire che ogni squadra giocherà tre partite in casa con le squadre del girone Ovest che la seguono in classifica e tre gare fuori contro quelle che la precedono per un totale di 32 giornate. Playoff per le prime otto di ogni girone con due tabelloni che determineranno le due promosse in A. Playout invece tra dodicesima e tredicesima dei due gironi, mentre retrocederà direttamente in B l’ultima in classifica di ogni girone.
SERIE B
Tanti derby, sfide affascinanti, ma anche un tasso tecnico mai visto negli ultimi anni in un girone di serie B. La Rekico Faenza è stata inserita per la prima volta nella sua storia nel girone C, con formazioni dell’Emilia Romagna, delle Marche e dell’Abruzzo, un viaggio lungo la via Emilia e la costa Adriatica che riserverà parecchie insidie. La nuova composizione geografica voluta dalla Lega Nazionale Pallacanestro porta i faentini in un gruppo con tantissime squadre costruite per la promozione in serie A2 e con roster molto competitivi. Cento, Cesena, Fabriano e Chieti si presentano come le formazioni da battere e tra le più forti dell’intera serie B, poi ci sono Ancona, Rimini e Jesi (unica retrocessa dall’A2) che possono essere outsider. Le altre avversarie della Rekico sono Piacenza, Ozzano, Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio, Sutor Montegranaro, Senigallia, Giulianova e Teramo. In questo contesto i Raggisolaris possono farsi valere, dovendo però mettere in campo la giusta grinta sin dalla prima giornata dato che giocherà in campi caldi dove il tifo di casa fa la differenza. In attesa dei calendari, che saranno ufficializzati a fine mese, la Lnp ha comunicato la nuova formula del campionato, che vedrà quattro promozioni e l’abolizione della Final Four. Saliranno le vincenti degli incroci playoff tra girone A e B e tra C e D. Nei playoff, dunque, la Rekico andrebbe in Puglia, nel Lazio, in Campania o in Basilicata. Il campionato inizierà nel weekend del 28/29 settembre e ritornerà la pausa nell’ultimo fine settimana del 2019.