Basket A1 donne, sabato l'E-Work ospita Venezia: «Siamo ancora indietro ma vedo già lo spirito giusto»

Luca Del Favero
Caccia al posto per assistere all’amichevole con le campionesse d’Italia. La prima uscita casalinga dell’E-Work sarà al PalaBubani al cospetto della Reyer Venezia, gara in programma sabato alle 19 per la quale è già iniziata una vera e propria caccia al biglietto. La dirigenza faentina ha messo a disposizione per i propri tifosi 350 posti (obbligatorio il Green Pass e l’uso della mascherina) che si potranno prenotare fino ad esaurimento sul form pubblicato sul sito e sulla pagina Facebook del Faenza Basket Project (l’ingresso sarà ad offerta libera). Lo stesso procedimento sarà utilizzato per l’amichevole con Empoli di sabato 18 alle 18. C’è tanta euforia e curiosità dietro alla nuova E-Work, che purtroppo non sarà al meglio della condizione, visti i tanti problemi fisici con cui ha dovuto convivere in queste prime settimane. Con Venezia dovrebbe rientrare Morsiani dopo i problemi alla schiena (non ha giocato mercoledì con Broni) e sarà l’ultima di Kunaiyi-Akpanah prima della sua partenza per il Camerun dove dal 18 al 26 settembre disputerà con la sua Nigeria l’Afrobasket, la coppa continentale africana. Marcherà visita anche Manzotti, ferma da diversi giorni per uno stiramento e nuovamente abile e arruolabile ad inizio della prossima settimana. Il giorno prima della gara con Venezia sarà ancora tempo di premiazioni per Simona Ballardini, che dopo aver inaugurato il murales a lei dedicato che campeggia all’entrata del PalaBubani, riceverà il Leon d’Oro, importante premio istituito dal Circolo I Fiori di Faenza dal 1973 assegnato ogni anno al personaggio faentino che più di altri si è distinto nel campo sia culturale, sia artistico, sia sportivo della città. La consegna sarà venerdì alle 21 al circolo faentino di via Di Sopra e sarà aperta al pubblico.

LE PAROLE DI SGUAIZER
Tornando al basket giocato, coach Diego Sguaizer stila un primo bilancio della sua E-Work dopo tre settimane di lavoro: «Non è stato un inizio di stagione semplice - sottolinea - perché abbiamo dovuto convivere sin dai primi giorni con problemi fisici che non ci hanno permesso di allenarci al completo ed infatti siamo indietro con il lavoro. Comunque ci sarà tempo per trovare la condizione e queste prime partite serviranno per conoscerci meglio». Quali sono le sue prime impressioni riguardo al gruppo? «Vedo una squadra affiatata e motivata che si allena con il giusto spirito. Il clima è dei migliori ed infatti stiamo lavorando bene, peccato per gli acciacchi fisici». Cosa chiede alla squadra in queste prime amichevoli? «Ovviamente poco dal lato tecnico, se non mettere in pratica le situazioni tattiche che abbiamo provato, mentre dal lato dell’atteggiamento mi aspetto molto da tutte. Voglio vedere una squadra intensa e giocatrici che dal lato fisico e mentale si facciano trovare pronte, affrontando nella maniera migliore anche i momenti più difficili. Questo sarebbe un primo importante passo per la nostra crescita».

L’OPENING DAY
Intanto la Lega Basket Femminile ha ufficializzato che ci sarà l’Opening Day a Moncalieri da venerdì 1 a domenica 3 ottobre, con le sette partite della prima giornata che sono state spalmate nei tre giorni. L’E-Work scenderà in campo per ultima proprio contro le padrone di casa e giocherà domenica alle 19.30. Questo il programma. Venerdì: ore 17 Venezia-Broni, ore 19.30 Bologna-San Martino di Lupari. Sabato: ore 15.45 Sassari-Costa Masnaga, ore 18.15 Campobasso-Empoli. Domenica: ore 14.30 Ragusa-Sesto San Giovanni, ore 17 Schio-Lucca, ore 19.30 Faenza-Moncalieri.