Imola, il Comune fa il punto sull'allarme incendi
Dopo l'allarme scattato venerdì 14 luglio in tutta l’Emilia-Romagna per “stato di grave pericolosità” per quanto riguarda il rischio di incendi nei boschi il Comune di Imola fa il report delle attività messe in campo per prevenire l'emergenza
Il provvedimento regionale, emanato dal Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Maurizio Mainetti, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regione Carabinieri Forestale, aveva introdotto il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, all’interno delle aree forestali.
A Imola dal 24 giugno scorso una squadra antincendio con mezzo "A.I.B." (antincendio boschivo), di proprietà del Comune di Imola, gestito dall'Associazione volontaria C.B. Imolese, è reperibile per l'antincendio, su chiamata della Consulta del Volontariato di Bologna o dal Comune di Imola o dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bologna.
Dall’8 luglio scorso, inoltre, 2 associazioni di Imola sono operative sul territorio del Circondario per espletare il servizio di avvistamento e repressione degli incendi boschivi, durante, tutti i fine settimana. Si tratta delle associazioni C.B. Imolese, presente nel punto di osservazione "Montecatone-Montebello" con 29 volontari per l’avvistamento incendi, che turnano fra loro, di cui 18 volontari abilitati allo spegnimento; e dei Volontari del Soccorso Subacqueo (V.S.S.) presenti nel punto di osservazione "Valmaggiore" con 21 volontari per l’avvistamento incendi, che turnano fra loro, di cui 2 volontari abilitati allo spegnimento incendi.
L'Associazione volontaria di protezione civile CGAM (Corpo Guardie Ambientali Metropolitane) di Imola, invece, ha a disposizione 10 operatori abilitati all'antincendio, attivabili sempre (come gli altri volontari appartenenti alle altre associazioni) dalla Consulta del Volontariato di Bologna, dal Comune di Imola o dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bologna.
Infine, la Consulta del Volontariato di Bologna, in accordo con la Regione Emilia Romagna, programma i giri delle pattuglie antincendio per coprire tutta la settimana: Imola ha un mezzo antincendio comunale, in uso alla Associazione C.B. Imolese, che fino a settembre inoltrato svolgerà numerosi pattugliamenti nelle vallate del Santerno e Sillaro.
Da piazza Matteotti arrivano inoltre i ringraziamenti a Vigili del Fuoco, Forze dell’ordine tutte e volontari
“Intendo ringraziare i Vigili del Fuoco, le Forze dell'ordine tutte ed i volontari" - comunica l'assessore all'Ambiente Davide Tronconi-"Senza clamori infatti mettono il loro impegno e la loro professionalità a servizio del territorio e dei cittadini ventiquattrore su ventiquattro. Queste realtà sono e rimangono un punto di riferimento per cittadini e comunità locali. Troppo spesso si dà per scontato il loro lavoro e crediamo doveroso, come Comune di Imola, ringraziare queste donne e questi uomini pubblicamente”
Ricordiamo che è vietato accendere fuochi di legna o residui vegetali ed è proibita la pulizia dei pascoli e dei terreni mediante ‘abbruciamento’ delle stoppie.
Sono state inasprite le sanzioni per chi appicca incendi dolosi con sanzioni fino a 10.000,00 € e sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni, se l’incendio è provocato volontariamente in maniera dolosa; da 1 a 5 anni, se viene causato in maniera involontaria, per negligenza, imprudenza o imperizia.
Chi provoca un incendio può essere condannato al risarcimento dei danni. In caso di emergenze, contattare i numeri 1515 e 115.