Basket B, la prima certezza della Rekico è Zampa: "Faenza è il top, io non mi pongo limiti"

Faenza | 07 Giugno 2019 Sport
basket-b-la-prima-certezza-della-rekico--zampa-quotfaenza--il-top-io-non-mi-pongo-limitiquot
Valerio Roila
Noi ci proviamo. Voi non vogliatecene se non ne azzecchiamo una. I campionati sono ancora in corso e siamo lontani da scelte che in questi giorni sono solo abbozzate o desiderate, ma un tuffo carpiato sul mare magnum del fantamercato della Rekico, basato solo sulle prime sensazioni, lo si può tentare. Dunque, confermato coach Friso e salutato il giovane centro Costanzelli, i Raggisolaris Faenza proveranno a confermare, oltre al già contrattualizzato (biennale) Zampa, qualche altro elemento della splendida cavalcata stagionale appena conclusa. In primis Fumagalli, perché uno che verga con freddezza l’atto finale della partita che segna il punto più alto della storia societaria, non si lascia andare via con leggerezza. Poi Chiappelli, perché da sempre nel cuore dei tifosi e magari Silimbani, come simbolo della faentinità. Infine Petrucci, prezioso raccordo nei ruoli di guardia ed ala. Potrebbero invece essere ai saluti Venucci (possibile per lui un approdo in A2 o un ritorno all’ambiziosa Piombino), Sgobba (anche lui ambito in A2) e Casagrande. Al capitolo nuovi arrivi probabile l’ingaggio di Teghini, play/guardia amante del gioco veloce e già pretoriano di coach Friso a Barcellona Pozzo di Gotto, di Antonio Brighi, guardia ex Orva Lugo, e di Dimitri Klyuchnyk, roccioso centro di origine ucraina con enormi spazi di crescita, reduce da un’ottima stagione a Ozzano. 
Abbiamo messo fin troppa carne al fuoco e ci sarà da attendere molto per gli annunci, anche perché finora l’unico atleta ufficialmente a roster è il citato Mattia Zampa, l’under di scuola triestina, classe 1999, che ha visto lievitare nel corso del campionato spazi a disposizione e rendimento, rappresentando spesso una vitale sferzata di energia entrando dalla panchina: «Ho sentito crescere man mano la fiducia del coach - ci rivela la guardia/ala - e quella dei compagni, importantissima quando stai sul parquet. Sono felice anche che il pubblico del PalaCattani apprezzi l’intensità che riesco a mettere in campo. Credo che la difesa sia il mio punto di forza, devo invece ancora lavorare molto sul tiro ed in alcune situazioni tattiche offensive». 
Zampa si è ambientato velocemente nella città del Palio del Niballo, legando con tutti i compagni: «Davvero con tutti - si affretta a precisare - anche se per motivi di convivenza mi sono trovato particolarmente bene con Fumagalli. Ma credo che siamo diventati un ottimo gruppo e che si sia visto». Avviato al basket nel vivaio della produttiva Azzurra Trieste, Mattia ha sempre fatto dell’atletismo uno dei punti a suo vantaggio, ma anche la caparbietà non gli manca: «Ho iniziato fin dal minibasket. Ci sono stati dei momenti in cui non mi sentivo così bravo da poter ipotizzare una carriera professionistica, ma non ho mai mollato ed ora non mi pongo limiti». 
E che punti al massimo lo confermano anche i suoi riferimenti, che sono tra i più fulgidi possibili: «Da piccolo avevo come idolo Allen Iverson, ora Lebron James. Fuori dal mondo del basket ammiro il carattere vincente di Valentino Rossi». Modelli universali e passioni comuni a tanti «millennials», come le sue attività nel tempo libero: «Adoro passare del tempo in compagnia degli amici, o ascoltare musica. Generi? Un po’ di tutto, diciamo pop, r’n’b e trap principalmente». 
L’ambizione torna ad affiorare, assieme ad un pizzico di sardonica ironia, quando gli si chiede dove si vede tra cinque anni: «Mi ero preparato una scaletta, ma non so dove l’ho messa. Scherzi a parte, spero in una categoria superiore alla Serie B. Magari con Faenza».
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-faenza-basket-b-la-prima-certezza-della-rekico-e-zampa-faenza-e-il-top-io-non-mi-pongo-limiti-n20800 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione