Area Sanremo fa le selezioni tra Faenza, Alfonsine e Fossolo
Margherita Calzoni
Area Sanremo Tour è l’unico concorso ufficiale per aderire ad Area Sanremo, e da qui poter accedere al Festival della Canzone Italiana. Quest’anno le selezioni approdano in Romagna: sabato 22 a Faenza alla scuola Sarti, domenica 23 ad Alfonsine (al Pms studio) e il 30 settembre a Fossolo. La finale regionale verrà disputata a Faenza, al teatro Masini, il 14 ottobre. Teodoro Gargiulo e Francesco Tenti della Totally Imported S.r.l.s Record - collaboratori di Area Sanremo Tour - e Donato D’Antonio della scuola Sarti raccontano com’è nato l’evento. «La nostra società – spiega Tenti – lavora per Area Sanremo da quest’anno, per le fasi di preselezione e selezione a livello regionale. Il 14 ottobre al Masini ci saranno sponsor imprenditoriali e istituzioni, oltre agli sponsor tecnici di portata nazionale come Radio Italia e tutti i privati».
«Siamo nelle prime fasi - continua Gargiulo -; i candidati presenteranno un brano edito o inedito e una giuria formata da insegnanti di musica e giornalisti specializzati decreterà l’eventuale lascia passare per la finale interregionale del 14 ottobre, durante la quale suonerà anche la Big Band della scuola Sarti. “Sanremo Giovani” quest’anno sarà scollegato dal Festival della Canzone, sarà un programma a sé, in dicembre, e da Area Sanremo Tour arriveranno da 6 a 8 concorrenti, contro i 2 del passato, e con criteri più inclusivi. Prima della finale, i qualificati avranno anche a disposizione dei vocal coach. La finale si terrà sempre con audizioni a porte chiuse, con una giuria formata da membri dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo».
Sono attesi ragazzi da ogni parte d’Italia e le iscrizioni sono ancora aperte.
Come Area Sanremo è arrivata alla scuola Sarti lo spiega D’Antonio: «Una coincidenza! Gargiulo è un ex allievo e per un’occasione così importante ci ha contattati. E’ un’ottima occasione per valorizzare la scuola, sia come spazio che come nome. E poi è stimolante l’idea di partecipare con la Big Band alla serata di Gala del 14 ottobre, con arrangiamenti di brani di Sanremo fatti ad hoc. Sanremo ha un valore positivo: la musica d’autore ha una storia che ha reso l’Italia importante nel mondo. Come scuola otteniamo una valenza nazionale e questa esperienza sarà l’ennesimo step di crescita per la Big Band, una realtà in continua evoluzione». D’Antonio però non si sbilancia su quanti faentini e quanti studenti parteciperanno alle selezioni: lo scopriremo solo vivendo, cantava Battisti, e così anche noi.