Terminate tutte le verifiche all’infrastruttura ferroviaria. Concluse alle 11.30 le ispezioni dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana anche sulla linea Firenze – Borgo San Lorenzo, via Pontassieve.
I controlli all’infrastruttura ferroviaria non hanno riscontrato criticità e la circolazione è ripresa su tutte le linee interessate dal terremoto registrato questa mattina nell’area del Mugello.
Alle 8.30 era ripreso il traffico ferroviario sulle linee AV Bologna – Firenze, Firenze – Roma Direttissima e convenzionale e successivamente anche sulle linee Pistoia – Porretta Terme, Firenze – Empoli, Bologna – Prato convenzionale e Prato – Pistoia. Informazioni sui treni coinvolti sono disponibili sui siti web delle Imprese ferroviarie.
Dalle ore 4.35 circa la circolazione era stata sospesa in via precauzionale. Al lavoro oltre 100 operatori delle squadre tecniche, impegnati nell’effettuare e concludere le verifiche nel più breve tempo possibile.
Le procedure di allerta, condivise con Protezione Civile e Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), prevedono che siano effettuate verifiche sull’infrastruttura ogniqualvolta le scosse di terremoto superano i 4 gradi della scala Richter.
In base alla magnitudo della scossa, alla profondità e alla posizione dell’epicentro, i sistemi di controllo delle Sale Operative individuano la zona rossa in cui la circolazione ferroviaria deve essere sospesa e devono essere effettuati i controlli precauzionali dei tecnici, a bordo di locomotori e carrelli di servizio, e la zona gialla dove i treni devono viaggiare alla velocità massima di 30 km/h.
Potenziate da Trenitalia con oltre 200 addetti, anche nelle biglietterie, l’assistenza e le informazioni in seguito alla scossa di terremoto che ha interessato l’area dell’Appenino Tosco-Emilano.
Le informazioni sulla circolazione ferroviaria sono costantemente aggiornate sulla pagina Infomobilità del sito web trenitalia.com, sull’App Trenitalia e sul profilo Twitter @fsnews_it. È inoltre attivo il numero verde gratuito 800 89 20 21.
I viaggiatori sono stati informati anche attraverso mail, sms e il servizio Infopush dell’App Trenitalia.
Il personale di Trenitalia è presente dalle prime ore della mattina per assistere i viaggiatori sia dei treni regionali della Toscana ed Emilia-Romagna sia dei treni a media e lunga percorrenza in tutte le stazioni servite dall’Alta Velocità.
Per i treni regionali sono previsti i rimborsi come da normativa.
Per quanto riguarda i treni a media e lunga percorrenza: è previsto il rimborso del 50% del prezzo del biglietto, in bonus o denaro, per ritardi pari e oltre le due ore; il 25% del prezzo del biglietto, in bonus o denaro, per ritardi fra 60 e 119 minuti. Inoltre, per le Frecce di Trenitalia il rimborso del 25% del prezzo del biglietto, in bonus, per ritardi fra 30 e 59 minuti.
I viaggiatori dei treni a media e lunga percorrenza di Trenitalia che hanno rinunciato al viaggio hanno diritto al rimborso integrale del biglietto (da richiedere prima della partenza) o alla riprogrammazione del proprio viaggio.