Domenica 5 maggio di maltempo in Emilia-Romagna per l'arrivo di aria fredda polare da Nord che creerà condizioni di forte instabilità. Un'allerta arancione per la probabilità che piogge molto forti o abbondanti possano contribuire a provocare frane o alluvioni è stata emessa per la Romagna e l'Emilia orientale.
Secondo l'ultimo bollettino dell'Arpae, nella prima parte della giornata sono attese precipitazioni di intensità moderata e forte nelle zone centro-occidentali, con temporali e nevicate sopra i 700-800 metri. Sull'alto Appennino potrebbero cadere fino a 30 centimetri di neve. La perturbazione si sposterà verso est nella seconda parte della giornata con temporali e neve sopra i mille metri. Queste precipitazioni potrebbero provocare frane o alluvioni. L'allerta è soprattutto riferita agli affluenti del Reno e ai fiumi romagnoli. Attesi venti forti da nord con raffiche fino a 90 chilometri orari sui settori orientali. Mare mosso con onde che potranno arrivare a 2-3 metri.
Dalla mezzanotte di oggi, sabato 4 maggio, alla mezzanotte di domani, domenica 5 maggio, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l'allerta meteo numero 30, emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia Romagna.
L’allerta è arancione per criticità idraulica e idrogeologica e gialla per vento, stato del mare e criticità costiera.
L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati” (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare).
Il sindaco Michele de Pascale, autorità comunale di protezione civile, raccomanda “di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso, prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d’acqua ed evitare di accedere ai capanni presenti lungo gli stessi,fissare gli oggetti sensibili agli effetti del vento, della pioggia e della grandine o suscettibili di essere danneggiati; prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati nè a moli e dighe foranee e prestare particolare attenzione nel caso in cui si acceda alle spiagge”.