Il Consiglio di Stato: la proroga per le concessioni dei balneari non va applicata

Emilia Romagna | 10 Marzo 2023 Cronaca
il-consiglio-di-stato-la-proroga-per-le-concessioni-dei-balneari-non-va-applicata

La norme che hanno disposto la proroga automatica delle concessioni balneari "sono in contrasto" con l'articolo 12 della direttiva europea e, dunque, "non devono essere applicate". Lo ribadisce il Consiglio di Stato nella sentenza in cui accoglie il ricorso contro la decisione del comune di Manduria di prorogare fino al 2033 le concessioni demaniali marittime.

"La sentenza del Consiglio di Stato non ci sorprende. I giudici già nel 2021 avevano preannunciato che qualsiasi proroga successiva alle concessioni balneari sarebbe stata considerata da loro priva di efficacia. Noi però rivendichiamo la norma introdotta con la conversione in legge del 'Milleproroghe' e il diritto del Parlamento a legiferare. A maggior ragione dopo questo pronunciamento, invitiamo il governo ad accelerare sulla mappatura delle coste". Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio (Lega), a commento della notizia della nuova sentenza del Consiglio di Stato sulle concessioni balneari. 

"La decisione del Consiglio di Stato ammonisce il Governo italiano ricordando che non si gioca con le direttive europee e la Costituzione. Le direttive europee non possono essere disattese e non applicate e le proroghe non possono essere autorizzate dalle singole amministrazioni locali. Questa è una dura sconfitta del governo Meloni che si è battuto in difesa dei privilegi di chi paga allo Stato, come ad esempio nel caso del Twiga , solo 20 mila euro a fronte di un fatturato che si aggira intorno ai 4 milioni di euro l'anno". Così in una nota Angelo Bonelli co-portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra "Ricordiamo - prosegue - che lo Stato incassa soltanto 107 milioni di euro anno dalle concessioni balneari, mentre il fatturato complessivo è di 7 miliardi di euro, con un tasso di evasione altissimo. Nel corso degli anni troppe spiagge italiane sono state trasformate da 'lungomari' in 'lungomuri', che chiudono la possibilità di poter vedere il mare, per causa della privatizzazione e cementificazione: tra tutti uno dei casi più emblematici è quello di Ostia. È dal 2010 che la Destra tenta di disapplicare la direttiva Bolkestein, ma con la decisione di oggi è una vittoria per un'Italia che non deve essere fondata sui soliti privilegiati".

Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-emilia-romagna-il-consiglio-di-stato-la-proroga-per-le-concessioni-dei-balneari-non-va-applicata-n37746 004
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione