Faenza, Silvia Guiduzzi gestisce l’allevamento amatoriale di Carlini «Home sweet home»
Marianna Carnoli
Ha acquistato il suo primo carlino 15 anni fa ed è stato amore a prima vista tanto da decidere di trasformare la passione in lavoro ed aprire un allevamento amatoriale. Silvia Guiduzzi gestisce Home sweet home di via S.Martino 11 a Faenza, allevamento di carlini aperto 10 anni fa che, da 6 anni offre anche pensione per cani e gatti. «Con il mio primo carlino ho iniziato a seguire le esposizioni dove ho conosciuto l’allevatore milanese Sergio Soffientini, titolare dell’allevamento Gio.do.gio riconosciuto Enci ed Fci con il quale ho iniziato a collaborare.
Oggi ho 7 carlini, maschi e femmine di età compresa tra i 2 e gli 8 anni, tutti di razza con pedigree, campioni italiani. Con il mio Marlon Brando partecipo ad esposizioni in tutta Italia: sono stata di recente a San Marino e andrò a Cremona a fine mese ed ogni volta è una gran soddisfazione». Quello di Silvia che fa riprodurre i suoi campioni in casa, segue il parto poi gestisce la nursery con i cuccioli è un lavoro impegnativo, ma molto gratificante: «ho scelto per passione di aprire un allevamento amatoriale, non mi interessano i numeri pertanto faccio riprodurre ogni femmina al massimo due o tre volte aspettando circa 6 mesi tra un parto e l’altro per non stressarla. Una femmina di carlino partorisce al massimo due cuccioli per volta e se ho qualche dubbio mi confronto con Sergio (Soffientini ndr) o con un’altra allevatrice, Franca Armenia che sta a Ragusa ed alleva chihuahua: ho imparato a dare il latte con le pipette ai cuccioli ogni due ore avendone la madre sempre troppo poco e seguirli passo passo. Dopo 60 giorni i piccoli possono essere separati dalla madre e li consegno ai miei clienti dopo aver fatto le dovute lastre per la displasia e i test medici». Le richieste per questa razza non mancano e i clienti di Silvia che possono vedere i nuovi nati sulla sua pagina facebook «Silvia Guiduzzi» arrivano da tutta Italia: «sono rimasta in contatto con tanti miei clienti che mi mandano foto dei loro esemplari che crescono e mi chiedono suggerimenti se si trovano in difficoltà. Lo scorso anno un medico di Piacenza che aveva da poco perso la moglie per il Covid ha preso Artù, unico cucciolo nato nel 2021 e mi scrive spesso che è felicissimo di aver trovato un amico così simpatico che gli fa compagnia».