Da Bologna fino a Rimini, riparte la stagione dei grandi concerti

Emilia Romagna | 15 Ottobre 2018 Cultura
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Federico Savini
Tutto sommato c’è meno rap rispetto alle attese - d’altra parte, le ciarliere Cassandre delle mode musicali dicono da qualche mese che il boom della trap sta già evaporando -, ma il settore della musica dal vivo conferma il suo stato di salute e già in questo primissimo scorcio autunnale i grandi club e i palasport hanno scodellato programmi di tutto rispetto e nomi di sicuro richiamo, restando solo nell’area tra Bologna e la riviera. Certo, la dimensione concertistica medio-piccola - e fermo restando che parte delle programmazioni deve ancora essere divulgata o completata - sembra più in difficoltà rispetto a chi può permettersi di convocare sul palco quei grandi nomi che vengono spinti non solo da radio e tv, ma anche da una rete che negli anni si sta facendo via via sempre meno paradiso dell’informazione «alternativa». E anche il cartellone dei grandi concerti - quelli da appuntarsi fin d’ora per non perdere un posto in prima fila - ne dà riprova.

LE STAR INTERNAZIONALI
I primi grandi divi del rock ad approdare in regione saranno, giovedì 18 all’Unipol Arena di Casalecchio, i redivivi Smashing Pumpkins, iconica band anni ’90 guidata da Billy Corgan che, tra un cambio di formazione e l’altro, è rimasta nel cuore di migliaia di fan. E sempre il palasport bolognese ha in serbo già tre grandi nomi internazionali per la prossima primavera. Il 17 marzo arriverà infatti l’acclamata Florence and the Machine - tra le voci più ammirate del presente -, il 23 toccherà a Shawn Mendes mentre il 12 maggio è già tutto pronto per Lenny Kravitz, autentico evento per l’intera regione. A cotanta internazionalità, lo Stadium di Rimini risponderà il 1° dicembre con i britannici Prodigy, protagonisti di un breve scorcio di fine anni ’90, quando la musica elettronica più brutale dall’esperienza dei rave raggiunse le classifiche pop-rock.
Attende la primavera anche l’Europauditorium - torniamo a Bologna - che il 14 aprile ospiterà Goran Bregovic e la sua orchestra, mentre il 30 aprile 2019 toccherà al chitarrista Steve Hackett, eroe del progressive britannico che attraversò gli anni ’70 con i Genesis. Il 2 febbraio al Vidia di Cesena approderà un’altra band che fece la storia del rock in quegli anni, tra la fine della psichedelia e l’avvento del progressive: parliamo degli Uriah Heep. E meritano un posto fra i grandi - benchè siano certamente meno noti al grande pubblico - anche gli australiani Radio Birdman, autentici apripista della stagione punk nella terra dei canguri un’abbondante quarantina d’anni fa; saranno in concerto al Locomotiv di Bologna il 26 ottobre.

I BIG ITALIANI
Sarà inevitabilmente l’Unipol Arena a dettar legge durante l’inverno sui grandi nomi dell’Italia musicale, a sancire definitivamente l’incontro fra gli eroi della radiofonia pop delle ultime annate con i nuovi esponenti della scena indie e alcuni rapper. E se proprio questo fine settimana, venerdì 12 e sabato 13, a Casalecchio canterà un’icona come Laura Pausini, ecco che il 23 ottobre arriveranno i Thegiornalisti di Tommaso Paradiso, il 27 il re della trap italiana Ghali e il 14 novembre il divo Claudio Baglioni, a completare un giro a 360° nel pop italiano di ieri e di oggi. Dal 27 al 29 novembre il lanciatissimo Cesare Cremonini terrà ben tre concerti nella sua città, mentre il 23 gennaio sarà la volta di Calcutta, per la prima volta nel palasport. Nel 2019 sono già fissati i concerti dei Subsonica (11 febbraio) e di Alessandra Amoroso (15 marzo).
Restando sui palasport, non è completo il programma dello Stadium di Rimini che, in ogni caso, per novembre ha in serbo l’attesissimo concerto dei Negramaro (il 15) e una tappa del tour dei Cremonini (il 20, quindi prima di Bologna). Tornando nel capoluogo, è fitto di grandi nomi anche il calendario dell’Europauditorium, con Renzo Arbore e l’orchestra italiana il 5 novembre, Edoardo Bennato il 12 novembre, la doppia data di Paolo Conte il 10 e 11 dicembre, seguito da Malika Ayane il 17 e Mario Biondi il 22, mentre il 12 marzo sarà di scena la Pfm, decisamente accreditata a suonare in concerto le canzoni di Fabrizio De Andrè. Al teatro Celebrazioni sarà protagonista Dodi Battaglia, chitarrista dei Pooh, il 15 febbraio 2019. L’Estragon di Bologna punta sul rilanciatissimo Luca Carboni tra pochi giorni, il 16 ottobre, mentre il 19 sarà la volta di Cristiano De Andrè. Carboni è peraltro di scena anche questo sabato al Vidia di Cesena, dove l’8 dicembre si esibirà Malika Ayane, che la sera prima - venerdì 7 - sarà in concerto a Ravenna, al teatro Alighieri. Tornando a Cesena, è invece Massimo Ranieri la grande attrazione del Carisport, in programma a fine anno, per il 29 dicembre

INDIE & CO.
Oggi può anche passare per «indie», ma negli anni ’70 James Senese coi suoi Napoli Centrale ha veramente fatto la storia del rinnovamento musicale italiano (oltre che partenopeo) e il concerto che il sassofonista terrà al Locomotiv questo venerdì 12 ottobre è di quelli da non perdere, segnalando che il club bolognese il 19 ottobre ospiterà i Nu Guinea, chiacchierati discepoli filologici e attuali quanto basta di quel rivoluzionario sound. Sempre il Locomotiv, il 27 ottobre vedrà in scena Giovanni Lindo Ferretti. Spostandoci in Romagna, il 10 novembre al Vidia suoneranno i Punkreas ma è ovviamente sul Bronson di Ravenna che si concentrano le attenzioni degli appassionati, con il folk della Handsome Family già sabato 13 e il 27 ottobre il discusso pop di Myss Keta. Il 2 novembre si tornerà al migliore cantautorato a stelle e strisce con l’aficionado Damien Jurado mentre un piccolo evento sarà il concerto del 4 novembre, con David Eugene Edwards & Alexander Hacke, seguito il 16 dalla storica performer punk Lydia Lunch col suo progetto Big Sexy Noise. Il 17 novembre tocca alla talentuosa cantautrice strambo-folk italiana Any Other, mentre dal 22 al 24 – in varie sedi – tornerà il festival Transmission con un programma veramente succulento per gli amanti dell’avanguardia versante rock; tra i nomi Jerusalem In My Heart, Bozulich, Richard Youngs, Martin Bisi ed Eric Chenaux. Il 6 dicembre torneranno gli storici garage-rockers Fleshtones e il 9 dicembre il cantautore Geoff Farina, con il rock psichedelico dei Wooden Shjips da appuntarsi per il 9 marzo.
Inatteso e veramente prestigioso è poi il concerto che gli americani Pan American – nome di culto del post-rock internazionale, raro a vedersi dal vivo – terranno il 17 novembre allo Spazio Tondelli di Riccione. Si torna infine all’Italia con le prima anticipazioni della stagione del Cisim a Lido Adriano, che il 26 ottobre ospiterà il Gdg Trio di cui fanno parte Bruno Dorella e Francesco Giampaoli, mentre il 30 novembre tornerà il rap con Johnny Marsiglia & Big Joe.
Per quanto attiene al metal, segnaliamo i Life of Agony il 27 ottobre al Rock Planet di Pinarella.

JAZZ & DERIVATI
Sono soprattutto due i jazz club fuori provincia ma a portata degli appassionati. Il primo è l’Area Sismica di Forlì che proprio questo week-end organizza alla chiesa di San Giacomo il festival Open Music (vedi pagina 23), mentre il 27 e 28 ottobre è in programma una due giorni di concerti con protagonista il batterista Martin Brandlmayr. Da appuntarsi almeno il quintetto Reasons for Moving - di cui fa parte il grande Fred Frith - in programma il 18 novembre, e il trio Morphology del batterista Roger Turner il 2 dicembre.
IL jazz club Il Torrione di Ferrara sabato 13 ottobre ospita invece il progetto «Obbligato» di Tom Rainey e il 26 ottobre vedrà in scena il quartetto di Avishai Cohen, mentre il 27 ottobre è abbastanza imperdibile il concerto del grande pianista Ethan Iverson (dei Bad Plus) con il sassofonista Mark Turner.

NON SOLO MUSICA
I grandi eventi, naturalmente, non sono solo musicali, e quindi c’è attesa all’Unipol Arena per la tappa del Wrestilng americano che approderà a Casalecchio il 9 novembre. Ma è in arrivo anche lo spettacolare Cirque du Soleil con lo spettacolo Toruk - il primo volo, ispirato ad Avatar, in programma dal 21 al 25 novembre, mentre dal 27 al 31 toccherà a «Walking with Dinosaurs. Il Carisport di Cesena punterà invece sulla comicità con Angelo Pintus il 20 novembre, mentre il 27 e 28 toccherà al musical Flashdance.
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