BO7, una settimana a Bologna: arriva il musical di «Ghost»
di Paolo Redaelli
Mentre in città tengono banco i mille eventi di Art City, legata ad ArteFiera (vedi pagina 20), Mario Lavezzi venerdì al teatro Duse festeggia cinquant’anni di carriera, con una tappa del suo tour «E la vita bussò». Il cantautore e musicista milanese scrisse «Il primo giorno di primavera» per i Dik Dik nel 1969 e ha fondato gruppi come Flora Fauna e Cemento e Il Volo, prima di collaborare con Loredana Bertè, Lucio Battisti, Fiorella Mannoia ed altri artisti.
Al Covo venerdì 24 il duo alt-rock Cosmetic, mentre sabato 25 ci sono i Jennifer Gentle, band padovana psych-rock di lungo corso che presenta l’ultimo album, omonimo. Il Locomotiv ospita per «Murato!» venerdì 24 Yussef Dayef, batterista jazz influenzato da psichedelia, elettronica e hip-hop, mentre sabato 25 c’è la rapper italiana Leslie. L’Estragon propone sabato 25 una «Twist and Shout Night», dedicata agli anni ‘50 e ‘60 con il rockabilly dei Voodoo Mars. Al Bravo Caffè sabato 25 il funk project del sassofonista Gianni Vancini presenta Claudio Dirani dei Modà alla batteria, mentre mercoledì 29 tocca al pianista Teo Ciavarella, con la voce di Nicoletta Della Corte in «Menage a trois». Toti e Tata (Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, coppia storica della comicità pugliese) propongono martedì 28 e mercoledì 29 al Duse Il cotto e il crudo, spettacolo dedicato con ironia alla loro terra. Al Celebrazioni venerdì 24 e sabato 25 Vittorio Sgarbi porta il suo Raffaello, sul gigante dell’arte rinascimentale, con la musica composta ed eseguita dal vivo da Valentino Corvino e videoscenografie. Sul palco dell’Europauditorium, sabato 25 e domenica 26 c’è Ghost, il musical ispirato al film del 1990 con Patrick Swayze e musicato da Dave Stewart degli Eurytmics e Glen Ballard, autore per Alanis Morrissette, mentre giovedì 30 Antonio Pintus ripropone il suo fortunato monologo Destinati all’estinzione, fino al 2 febbraio.