A Ravenna due giorni (19 e 20 maggio) e tanti eventi di corollario per gli European Maritime Day
Elena Nencini
Sono già più di mille le iscrizioni agli European Maritime day (Emd), evento annuale organizzato dalla Commissione Europea, che per la prima volta si terrà a Ravenna giovedì 19 e venerdì 20 maggio al Pala De Andrè. L’occasione per dialogare – sia in presenza che online - di «Economia blu sostenibile per una ripresa verde», l’evento è rivolto in particolari ai professionisti del mare a tutto tondo ed è l’occasione per creare reti, discutere, a un’ampia gamma di questioni riguardanti l’economia blu e l’ambiente marino, mettendo in campo soluzioni e progettualità per il futuro.
La Regione Emilia-Romagna parteciperà, con un proprio stand (tra gli 8 stand espositivi delle istituzioni) e alcuni workshop. Il programma generale comprende anche una conferenza dedicata alle presentazioni dei fondi per la blue economy e 300 incontri B2B tra i vari stakeholder. Tutte le sessioni (opening e closing, sessioni tematiche, workshop e pitch stage) verranno trasmesse tramite live streaming o Zoom. La candidatura della città è stata accolta dalla Commissione Europea, grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna e dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale.
Anna Giulia Randi, assessore al porto, evidenzia come: «Questa manifestazione è una vetrina per la nostra città, per il nostro porto e la nostra comunità. L’European Maritime day afferma il ruolo centrale di Ravenna nell’ambito della portualità europea internazionale. E’ l’occasione per dare risalto, condividere e fregiarci dei nostri servizi tecnico-nautici, del comparto offshore, dell’oil&gas, delle rinnovabili, ma è un momento anche per riaffermare la nostra vocazone turistica. Noi speriamo – e questo è alal base degli eventi di Seaside – che coloro che parteciperanno a questa due giorni si fermeranno con le famiglie e si godano la nostra città».
IL PROGRAMMA
Il tema di quest’anno “Sustainable Blue Economy for Green Recovery”, verrà sviluppato in quattro sessioni tematiche relative alle principali politiche di DG MARE (Direzione generale Mare della Commissione Europea): la “Missione Oceani” dell’UE e le attività di implementazione; la pianificazione territoriale marittima e l’impegno degli stakeholder nell’applicazione dell’European Green Deal; l’implementazione della sostenibilità della blu economy, attraverso partnership per l’innovazione della specializzazione intelligente e infine l’osservazione degli oceani. Ci saranno focus sul coinvolgimento dei giovani e sulla ‘ocean literacy’ (alfabetizzazione oceanica), che culmineranno il 20 maggio con il summit «EU4Ocean», che affronterà il modo in cui la società europea, e in particolare i giovani, possono impegnarsi a “rendere blu l’Europa”.