Registro decisamente «brillante» per la prossima stagione di prosa del teatro Comunale di Cervia, che riaprirà i battenti per il cartellone curato da Accademia Perduta il 28 novembre (con replica il 29), per accogliere in scena Massimo Dapporto, protagonista de Un borghese piccolo piccolo. Il testo, ormai classico, di Vincenzo Cerami racconta di un padre comodamente «accasato» al Ministero che ha l’ossessione di far assumere il figlio nello stesso, privilegiatissimo posto di lavoro e per farlo si rivolge alla Massoneria. Pochi giorni più tardi al Comunale arriveranno Gigio Alberti e Filippo Dini alla testa di un cast numerosi per portare in scena l’amaro Regalo di Natale di Pupi Avanti, spettacolo tutt’altro che privo di spunti comici ma con risvolti decisamente drammatici. A metà dicembre il clima natalizio sarà perfetto per accogliere la commedia musicale Nati ’80, amori e no… di Antonello Renga, mentre a fine gennaio saranno a Cervia Iva Zanicchi e Marisa Laurito, impegnate nella commedia francese 2 donne in fuga, testo di enorme successo che immagina l’incontro casuale, e pieno di equivoci, tra due signore di mezza età letteralmente in fuga dalla propria vita.
A metà febbraio arriverà Alessandro Benvenuti, protagonista di Arpagone, ossia l’allestimento di Ugo Chiti del classico di Moliére L’avaro. A chiudere la prosa sarà, a metà marzo, Lella Costa, con il suo rodato stile monologante, usato in modo molto originale in Questioni di cuore, di fatto una riduzione scenica della posta del cuore che Natalia Aspesi tiene sulla pagine del Venerdì di Repubblica.
E se la prosa era molto «da ridere», il mini-cartellone del teatro Comico di Cervia lo sarà anche di più. Si parte il 28 gennaio con Gabriele Cirilli con #TaleEQualeAMe… Again, spettacolo che prevede il coinvolgimento diretto del pubblico. Il 9 febbraio spazio allo one-man-show di maurizio Colombi Cavemen – L’uomo delle caverne, spettacolo che ha girato il mondo approfondendo il sempiterno tarlo del rapporto uomo-donna, mentre il 23 marzo Sergio Sgrilli sarà in scena con un monologo celebrativo dei suoi vent’anni di palcoscenico.
Le «Favole» del Comune si concentreranno in dicembre, con Zuppa di Sasso di Tanti Cosi Progetti in calendario domenica 2, L’acciarino magico del Baule Volante il 9 e Sotto la neve, minuetto d’Inverno di Accademia Perduta in scena il 16. La stagione del teatro dialettale prevede infine sei appuntamenti nelle domeniche pomeriggio tra novembre e febbraio (f.sav.)