Quello di Venezia, di anni, pare ne abbia 1017, ma anche Cervia con i suoi 572 «sposalizi» (573, contando quello che si compirà domenica 21 maggio) non si può certo lamentare di una tradizione che dopo tutti questi secoli è sempre sentitissima dalla popolazione locale e da anni getta ponti in mezza Europa. Il rituale nasce nel giorno dell’Ascensione dell'anno 1445, quando il cardinale Pietro Barbo – non ancora papa Paolo II - er salvare se stesso e l'equipaggio dalle furie di una tempesta gettò in acqua il proprio anello pastorale. Da allora ogni anno l'arcivescovo della diocesi benedice il mare con le parole «Benedici, o Signore, il Mare Adriatico, in cui i cervesi e quelli che fanno affari con essi sono soliti navigare. Benedici queste acque, le navi che le solcano, i remiganti, i nocchieri, gli uomini, le merci», segue il lancio dell’anello in acqua, quindi il «ripescaggio» dei giovani cervesi, i «pescatori dell'anello».
Quest’anno, probabilmente, tra i tuffatori ci sarà anche qualche austriaco di Innsbruck, città che nel fine settimana di «gemella» con Cervia secondo una «buona pratica» che il Comune persegue da diverso tempo, cogliendo l’occasione del rituale dello «Sposalizio del mare» per rafforzare legami d’amicizia e di scambio già proficui. In particolare Innsbruck è un bacino turistico di sicuro interesse per la città del sale, specie da quando è attiva la tratta ferroviaria Monaco-Rimini con fermata anche a Cesena. L’amicizia tra le due città risale al 1999, anno a partire dal quale la città austriaca partecipa a «Cervia Città Giardino».
Fino a domenica 28 a Cervia si susseguiranno gli eventi – segnati anche dall’entusiasmo per il nuovo progetto del Magazzino del Sale Darsena – e nel Magazzino Torre si concentreranno molti eventi, tra cui le degustazioni di pesce fin da venerdì 26 (anche in piazza Pisacane e nei ristornati) e la cerimonia di benvenuto per gli ospiti di Innsbruck, con consegna dell’anello e scambio di doni, sabato 27 alle 11.30. Venerdì 26 in piazza Garibaldi suonerà l’orchestra Città di Cervia e sabato 27 alle 18 sempre l’orchestra terrà un concerto itinerante in centro.
Tra gli eventi di richiamo il «Trebbo dei Pescatori», sabato 27 alle 21 sempre al Magazzino del sale con racconti, testimonianze e l’irriverente conduzione di Maria Pia Timo. Sabato 27 e domenica 28 si potrà partecipare alla passeggiata patrimoniale dedicata alla marineria e alla pesca, dalle 16.30 alla torre San Michele.
Domenica 28 gran finale con la cerimonia religiosa sulle acque dell’Adriatico, sbandieratori e musici del Borgo Durbecco di Faenza e i figuranti in strada fino all’imbarco alle 18. Sulle banchine del porto canale saranno ormeggiate le motonavi che usciranno in mare per vedere da vicino l’antica cerimonia con monsignor Lorenzo Ghizzoniche getterà in mare l’anello (per i biglietti Iat Cervia: 0544/974400). In serata spazio alla tradizionale cuccagna sull’acqua sul Porto Canale.