Riccardo Isola - Compie quattordici anni il format enogastronomico dedicato alle peculiarità regionali di «Tramonto divino». Dieci tappe, dal 18 luglio al 30 ottobre, permetteranno ai gustonauti ed enonauti di poter effettuare un viaggio sensoriale a trecentosessanta gradi nell’universo del vino e del cibo. Dieci appuntamenti in cui attraverso banchi d’assaggio e degustazioni si potranno conoscere vini e prodotti a denominazione che compongono lo scrigno agroalimentare di qualità lungo la via Emilia.
Si parte dal lungomare di Milano Marittima (giovedì 18 luglio), per spostarsi a Imola (in piazza Matteotti il 31 luglio) e proseguire, di nuovo in riviera il 2 agosto, nella piazza Spose dei Marinai di Cesenatico. Da qui si ritorna nell’entroterra a Forlimpopoli (4 agosto, Corte di Casa Artusi) per raggiungere successivamente l’Emilia, precisamente a Ferrara il 4 settembre (Piazza Municipio) e, tre giorni dopo (7 settembre), si raggiunge «l’estrema» Piacenza. Il 14 settembre sarà la corte della rocca di Fontanellato ad ospitare le eccellenze per arrivare a Sortichino di Bondeno il 21 settembre. Ultima tappa italiana il 20 ottobre a Bologna a Fico Eataly World. Chiusura definitiva, a Francoforte, all’interno del ristorante «In cantina». Ma cosa si potrà trovare in questa carovana del gusto. Sul cibo si spazierà dal prosciutto di Parma a quello di Modena, dal Parmigiano Reggiano alle Dop piacentine (coppa, salame e pancetta) passando per la profumatissima mortadella Bologna, allo squacquerone di Romagna e piadina. Ed ancora olio Evo di Brisighella, aceti balsamici tradizionali di Modena e Reggio e il Balsamico di Modena Igp. Infine si potranno gustare le patate di Bologna e l’aglio di Voghiera, il salame Cacciatore e i dessert gourmand preparati da maestri gelatieri del Carpigiani Gelato Museum. Sul vino ovviamente ci saranno i portabandiera in bottiglia, dal Sangiovese all’Albana, con incursioni in calice tra Trebbiano e Pagadebit, Lambruschi emiliani fino ad arrivare ai particolari vini ferraresi delle sabbie. Non saranno da meno le bolle e non del Pignoletto dei Colli bolognesi, le toccanti aromaticità delle Malvasie parmensi, fino ai Gutturnio e Ortrugo piacentini. Chiuderanno l’offerta dei vini le frizzanti bollicine Metodo Classico.
Per promuovere e valorizzare meglio le Dop e Igp regionali la distribuzione del food verrà sdoppiata. Da una parte le brigate dell’Istituto alberghiero Pellegrino Artusi di Forlimpopoli distribuiranno alcuni prodotti dei consorzi partner con un food truck d’appoggio. Parallelamente in ogni tappa ci sarà un’oasi del gusto in cui saranno presenti due o tre prodotti a rotazione. Non mancherà lo spettacolo con show cooking curati da chef professionisti. In ogni tappa è previsto un ticket d’ingresso di 20 euro. Il ticket prevede la consegna della Guida «Emilia Romagna da bere e da mangiare», un calice con marsupio e un carnet di assaggi prodotti della gastronomia, mentre la degustazione dei vini è libera. Maggiori informazioni e il programma sul sito www.emiliaromagnavini.it oppure scaricando l’App «Via Emilia wine & food».