Basket A2, l'OraSì non può sbagliare contro Roseto: "Bisogna vincere, anche giocando male"
Stefano Pece
Adesso l’OraSì non può più sbagliare. Nonostante il bel gioco espresso e una prestazione che ha tenuto a lungo in scacco la Fortitudo capolista, la formazione giallorossa è uscita sconfitta dal derby da tutto esaurito del Pala de André, ed è per questo che adesso non può più permettersi passi falsi. «Dopo l’arrivo di Marino - commenta il general manager Julio Trovato - abbiamo giocato tre buone partite, ma abbiamo portato a casa soltanto una vittoria. Adesso quindi c’è bisogno di vincere, anche giocando male, ma di vincere». La squadra giallorossa, infatti, è ferma a 20 punti in classifica da due giornate ed è stata raggiunta dall’Assigeco e distanziata da Imola e Mantova di due lunghezze, e sabato 16 alle ore 20.30 riceve la Cimorosi Roseto in un match delicatissimo.
Roseto è la squadra più in forma del momento, segna tanto, è giovane, atletica e sfrontata, e gioca con la testa leggera dal momento che con i suoi 24 punti è saldamente in zona play-off e ci resterà anche incassando una sconfitta. Per l’OraSì invece la situazione è opposta. Mancano sei giornate alla fine e se la squadra vuole continuare a coltivare il sogno degli spareggi promozione, deve assolutamente vincere tenendo d’occhio anche i risultati della concorrenza. Calendario alla mano, la squadra allenata da Mazzon ha quattro partite abbordabili (Roseto e Bakery Piacenza in casa, Jesi e Ferrara fuori) e due onestamente fuori portata (Verona e Treviso) e può quindi arrivare a quota 28. Imola ha un calendario simile a quello di Ravenna, ma un tantino più complicato dovendo affrontare ancora Treviso, Montegranaro e Forlì, mentre Mantova ha forse il percorso più agevole con Ferrara, Cagliari, Cento e Jesi tra le altre.
In caso di arrivo a pari punti con Imola o Mantova, l’OraSì sarebbe davanti in virtù degli scontri diretti a favore. Ma, come detto, tutto passa da una vittoria con Roseto: «La classifica è molto corta e noi contiamo di arrivare ai playoff - prosegue Trovato - non perché abbiamo ambizioni di promozione, ma perché significherebbe salvezza sicura e sarebbe il coronamento di una stagione. Ci siamo sempre guardati alle spalle e oggi non dico che siamo già fuori dai play-out, ma ci siamo vicini».
Come sottolinea il giemme, la zona play-out è lontana 6 punti e non sembra oggettivamente possibile che l’OraSì possa ricaderci. Tuttavia perdere con Roseto significherebbe quasi sicuramente dire addio al sogno playoff e terminare la stagione in modo anonimo: «Adesso dobbiamo fare dei punti - sentenzia infine Trovato - non possiamo permetterci di fare calcoli o di azzardare previsioni. Per rimanere aggrappati al gruppo che si gioca il nono posto è necessario vincere e soltanto dopo guardare che cosa succede intorno a noi».