Milco Cassani (Fiom): «Cisa, ascolteremo i contenuti del piano, ma chiediamo il mantenimento del livello occupazionale»

A partire da questa mattina entra nel vivo la settimana che ci accompagnerà all'incontro di giovedì prossimo alle 15 al ministero dello Sviluppo economico (Mise).
In quella sede la direzione di Allegion-Cisa illustrerà il piano industriale che l'azienda si è presa come impegno nell'incontro del 23 giugno scorso.
Inevitabili le distanze che vedono al momento a fronte di una richiesta di 258 licenziamenti, anche se non ancora formalizzati, la disponibilità delle organizzazioni sindacali e delle Rsu a discutere di un piano serio di ristrutturazione e riorganizzazione, purché ci sia il mantenimento del livello occupazionale.
Per oggi le organizzazioni sindacali e le Rsu hanno previsto incontri con rappresentanti e parlamentari del Pd e mercoledì prossimo con una delegazione di Sel.
Non è stato possibile invece l'incontro con Salvini della Lega che si sarebbe dovuto svolgere sabato scorso, in quanto fermo restando le legittime scelte della Lega, le regole che ci siamo dati per evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione è che la delegazione sindacale incontri le forze politiche nelle sedi sindacali e non comunque in sedi di partito o all'aperto come invece ci era stato chiesto in questo caso.
Questa è l’unica ragione che ha portato al mancato incontro, in quanto da parte nostra, ribadiamo che non c'è e non ci sarà nessuna pregiudiziale nei confronti di qualcuno, avendo tra l'altro già incontrato tutti i gruppi presenti in consiglio comunale a Faenza.
Per il giorno successivo all'incontro al Mise, vista l'importanza e la delicatezza dell'argomento, abbiamo organizzato un'assemblea unica con tutti i dipendenti. Al fine di rendere possibile questa cosa, l'assemblea riservata ai dipendenti della Cisa si terrà alle ore 9,30 al PalaCattani di Faenza.
Sappiamo che sarà una vertenza molto difficile ed è per questo che abbiamo bisogno di una grande unità dei lavoratori.
Cassani Milco
Segretario della Fiom-Cgil di Ravenna