Lavezzola, domenica 17 arriva il «murale del dissenso»

A pochi giorni dalla nuova pronuncia del Tar di Bologna sui ricorsi presentati dalle due cordate di imprenditori conselicesi, contrari all’arrivo del Matrix, arriva a Lavezzola il «murale del dissenso».
In attesa che il giudice amministrativo si pronunci martedì 19 sul merito della questione, l’artista massese Alessandro Giovannini si metterà all’opera domenica 17 maggio sul muro che si affaccia sul parco dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il suo schizzo mette in evidenza la contrapposizione tra i tentacoli di una piovra e la fierezza del tradizionale gallo romagnolo. «Il principio di questo lavoro sta nel contrasto tra chi accetta il progresso con moderazione, prediligendo la natura - ha dichiarato l’artista Alessandro Giovannini - e un mondo ingrigito dal cemento e dalla speculazione che va a beneficio di pochi e non delle comunità; mi fa piacere sapere che questo mio lavoro sia contiguo a un parco dedicato a figure così importanti come quelle di Falcone e Borsellino».
La giornata, fortemente voluta dai numerosi membri del comitato No Matrix, è patrocinata dall’amministrazione comunale e prevede la realizzazione del murale all’ingresso del parco pubblico, a partire dalle 9, con momenti di spettacolo dedicati ai più piccini, la magia delle bolle di sapone giganti e l’allenamento dei ragazzi del taekwondo di Lavezzola. Nel pomeriggio musica dal vivo con la band «Funky Brothers» fino al completamento dell’opera, con tanto di selfie collettivo finale.