Morti sospette, la Poggiali rinuncia all'abbreviato
Ha scelto il dibattimento piuttosto che il rito abbreviato che, in caso di condanna, le avrebbe garantito lo sconto di un terzo della pena Daniela Poggiali, l'infermiera dell'Umberto I accusata della morte di una paziente e sospettata di averne causate decine di altre. La donna che si è sempre dichiarata innocente cercherà di dimostrarlo in aula, ma rinunciando all'abbreviato rischia fino all'ergastolo. I familiari di Rosa Calderoni, la 78enne del cui omicidio è accusata la Poggiali, si costituiranno parte civile e non è escluso che la stessa cosa possa fare anche l'Ausl.