Conselice, ritorno in giunta per Carlo Bertocchi
Con l’arrivo in giunta comunale di Carlo Bertocchi, classe ’75 ma vecchia conoscenza del panorama politico conselicese, sono state ridistribuite le deleghe tra gli assessori. Così si chiude il «capitolo rimpasto», aperto nei mesi scorsi con le dimissioni del vicesindaco Nerino Giacometti.
L’ufficializzazione è arrivata nella seduta del consiglio comunale di giovedì 16 aprile.
Carlo Bertocchi, nato a Conselice nel 1975, è laureato in Scienze Politiche con alle spalle un master in retail management per la Grande distribuzione Organizzata. Dal giugno del 1999 è stato consigliere di maggioranza nell'ultima legislatura del sindaco Nerio Cocchi, proseguendo come capogruppo di maggioranza nel primo mandato di Maurizio Filipucci fino al febbraio 2008. Nell'autunno nel 2010 ha aperto un proprio locale in pieno centro a Imola, il CircoSforza, un American Bar che per quattro anni si è caratterizzato per una cucina capace di fare ricerca, per ospitare gruppi musicali fusion ed installazioni artistiche. Ad oggi ricopre la carica di Presidente dell'Associazione «Imolaincentro» che raggruppa i pubblici esercizi e molte attività commerciali del centro di Imola.
«Il vecchio capitolo è chiuso e ora si è aperto un libro nuovo - dice Bertocchi -. Non ho mai smesso di interessarmi ai temi cittadini, ma non si può essere sempre in prima fila. Ho avuto tempo per recuperare le energie e, dato che non mi tiro mai indietro, ho risposto alla chiamata».
A Carlo Bertocchi, sono affidate le deleghe sui Servizi educativi, la Scuola, l'Innovazione tecnologica, il Turismo e Comunicazione e partecipazione. «Tutte deleghe prioritarie – dice l’assessore – a partire dall’edilizia scolastica, capitolo su cui si è investito molto e che è al centro dell’impegno di questa amministrazione». Il primo nodo da sciogliere è quello che riguarda la scuola elementare di Conselice. «Le ipotesi sono ancora tutte in campo – dice Bertocchi -. Ho sempre preferito recuperare l’esistente e non aggiungere cemento. Sarebbe bello costruire un nuovo plesso moderno e restituire alla città spazi funzionali in centro storico, ma viste le risorse a disposizione, occorrono nuove valutazioni da compiere assieme ai tecnici».
Al sindaco Paola Pula restano in capo il Bilancio, l'Organizzazione ed il Personale, le Attività produttive e l'agricoltura, l'Ambiente e la Protezione civile Al vicesindaco Roberto Zamboni restano l'Urbanistica, Edilizia privata, Lavori pubblici, Patrimonio, verde pubblico e si aggiungono la Polizia Municipale e le Società partecipate. All'Assessore Raffaella Gasparri, ai Servizi sociali e assistenziali e l'Immigrazione si aggiungono le deleghe su Sanità, Politiche abitative e Volontariato. All'Assessore Elena Liverani, alla Cultura, Politiche giovanili, Gemellaggi e Animazione territoriale, si aggiungono l'Associazionismo e lo Sport. (s.sta.)