Ghini e la Santarelli in scena a Faenza
Con la celebre commedia Quando la moglie è in vacanza di George Axelrod, qui tradotta ed adattata da Edoardo Erba, si chiude, da mercoledì 11 a venerdì 13 marzo alle ore 21, la stagione di Prosa 2014/15 del Teatro Masini. Protagonisti della pièce sono Massimo Ghini ed Elena Santarelli, diretti da Alessandro D’Alatri. Lo spettacolo si avvale delle musiche originali composte da Renato Zero.
Un effervescente classico della modernità, consacrato al livello cinematografico da Billy Wilder nel 1955. “Quando la moglie è in vacanza” racconta - nell'interpretazione di Massimo Ghini ed Elena Santarelli - le manie erotiche dell'uomo medio e il perbenismo di una certa middle class da sempre vigente in ogni epoca. Al tempo stesso, il testo scritto da George Axelrod, è una feroce satira contro il falso perbenismo della stessa classe sociale che si dipana attraverso la prorompente fisicità di una bionda da capogiro, che come un uragano entra nella banale quotidianità di un uomo, con tutte le ironiche conseguenze del caso. «L'idea del film di Wilder - ha detto Massimo Ghini - è un forte richiamo fotografico, entrato a far parte della memoria collettiva. E' l'immagine emblematica di Marilyn Monroe, con il vestito bianco sollevato dal vento della metropolitana di New York, racchiuso in una commedia sofisticata, che mette alla berlina l'ipocrisia di certi personaggi apparentemente irreprensibili.
Abbiamo però ritenuto fosse meglio proporre un Gianni tutto italiano, che il pubblico avrebbe potuto apprezzare maggiormente. La trasposizione della pièce da New York a Roma, e l'ambientazione nella nostra epoca, è un escamotage per distanziarsi quanto più possibile dalla commedia e dal confronto con l'originale, al fine di evitare ogni rischio di mera imitazione». Valore aggiunto: le musiche originali (ben dieci) di Renato Zero.
Massimo Ghini ed Elena Santarelli saranno inoltre protagonisti di un Incontro con gli Artisti che si terrà a, giovedì 12 marzo alle ore 18 presso il Ridotto del Teatro Masini (l’ingresso all’incontro è gratuito).
ingresso da 12 a 23 euro. Info: 0546/21306 e www.accademiaperduta.it