Domenica prossima, 30 novembre, si chiude formalmente il censimento nazionale «I Luoghi del Cuore» promosso dal Fai (Fondo Ambiente Italiano).
La delegazione di Ravenna ha concentrato l’attenzione sul Teatro Pedrini di Brisighella, già oggetto della ultime Giornate di Primavera 2014, ed ha invitato i propri iscritti a supportare la causa via internet oppure firmando presso i punti Fai accreditati. Si sono creati anche spontaneamente punti di raccolta ed i numeri raccolti sono importanti.
Il Teatro Pedrini risale a metà dell’Ottocento ed ha un pregio notevole sia per le peculiarità architettoniche (palchetti all’italiana in legno, soffitto affrescato, assenza di alterazioni nella volumetria e nell’aspetto dall’origine ad oggi), sia per il fatto di trovarsi compreso nella residenza municipale del paese dei tre colli, cioè nello stesso Palazzo (Maghinardo) che ospita il Comune e che si trova in magnifica posizione a fianco della celebre via degli Asini. Incredibilmente però l’interno si trova in pratica allo stato di «cantiere sospeso», in quanto sottoposto ad un intervento di restauro che si è da tempo interrotto per mancanza di fondi. L’apertura straordinaria garantita dal Fai nelle due Giornate di Primavera 2014 ha rivelato l’esistenza di un problema dimenticato e messo in luce uno dei (non pochi) luoghi italiani straordinari per arte, storia e cultura, ma inaccessibili e per di più in pessime condizioni conservative.
Nell’auspicio di sbloccare la vicenda, il Fai ha invitato per domenica prossima, giornata di chiusura del censimento, la responsabile provinciale e quella regionale a ritirare tutte le firme raccolte presso il foyer del teatro con una sorta di cerimonia prevista per le 11.30.
Sono stati invitati anche gli ex-sindaci, fondazioni e autorità.
Sandro Bassi