Cronaca. Assolo gialloblu nel primo set, Bruninho dirige l'orchestra e i suoi professori non sbagliano una nota. Ravenna si difende con il muro fino ad un certo punto ma ben presto (7-12) la maggiore caratura ospite indirizza facilmente il controllo di un set nel quale l'opposto di casa Jeliazkov, sostituto dell'infortunato Renan, non va mai a segno. Petric in battuta dice che l'aria non è cambiata ad inizio del secondo parziale (2-6), anzi adesso Modena difende anche di più e per la Cmc non c'è alcuno spazio per riuscire almeno ad entrare in partita. Piano piano, però, il cambio-palla prima e il muro poi dei padroni di casa tolgono certezze a Modena ed in particolare a Vettori (20% in attacco) e così Ravenna arriva a meno uno (20-21) prima che la furia di Modena si scateni con due punti di Petric e due ace di Vettori che chiudono il conto. Terzo set con il calo in ricezione di Koumentakis che chiama dalla panchina Zappoli, Modena conduce sempre largamente fino al break della Cmc che riduce a due le distanze (15-17) e poi concretizza un clamoroso sorpasso sulle battute di Cebulj e l'appannamento di Vettori. Zappoli beffa il muro a tre per il 22-20 poi però sbaglia con Jeliazkov e regala una serie di match ball sempre annullati finchè Zappoli non tira fuori il sesto e lascia alla Cmc i soliti applausi.