Marina, 17enne spacciatore ed usuraio finisce in comunita'
Un 17enne ravennate e' finito in una comunita' per minori per spaccio, minacce ed usura. Le indagini dei Carabinieri di Ravenna,iniziate a maggio, hanno appurato l'attivita' di diverse persone (35 persone i minorenni identificati e segnalati in Procura). Tra questi i carabinieri di Marina hanno identificato il 17enne come figura di spicco. Il giovanissimo spacciava sistematicamente difronte a diverse scuole o in locali ravennati e si era reso responsabile di altri gravi episodi. Interrogato dai militari non ha pero' cessato l'attivita' di spaccio di marijuana, ma ha iniziato a perseguitare, minacciandolo, quello che, a suo avviso, l'aveva denunciato. E' anche arrivato a chiedere ai genitori della sua vittima 1500 euro per coprire le spese legali sostenute per gli interrogatori ed ha terrorizzato e messo in ansia l'intera famiglia. Dai messaggi su facebook e whatsap i carabinieri hanno ricostruito anche l'attivita' d'usura messa in piedi dal 17enne che prestava ad altri minori somme reclamandone la restituzione entro 4 giorni al massimo.Per 50 euro ne rivoleva 140. Circa 70 minori sono stati segnalati quali assuntori mentre il 17enne, su esecuzione di un'ordinanza della Procura e' finito in comunita'.