San Pietro in Vincoli festeggia l'uva da mercoledì 24

La festa dell’Uva di San Pietro in Vincoli è una delle più veraci e tradizionali di tutta la provincia. Non solo perché quest’anno, da mercoledì’ 24 a martedì 30 settembre, si celebra per l’85ª volta, ma proprio per il carattere delle sue iniziative. Certo, lo stand gastronomico è – come dovunque – il fulcro della sagra, aperto ogni sera e la domenica a pranzo per mettere in tavola i sapori romagnoli della stagione della vendemmia, ma è anche l’attenzione agli altri eventi a fare la differenza. Nelle prime serate della festa, infatti, al cinema Farini si terranno due importanti convegni nel quadro delle «Giornate repubblicane». Mercoledì 24, in particolare, il tema sarà «L’Eredità di Giovanni Spadolini tra passato e futuro», mentre giovedì 25 si parlerà di «Problematiche Porto – Logistica – Trasporti», a rimarcare sia la vocazione storicamente politica (in particolare repubblicana) del paese dell’entroterra ravennate e l’importanza di una festa paesana che permette alla popolazione di incontrarsi e dibattere di temi di grande attualità.
L’altro caratteristica della festa di San Pietro in Vincoli è poi legata alla musica, che è romagnola doc ma soprattutto gli interpreti sono scelti con cura fra i migliori del panorama locale. Mercoledì 24 spazio alle fruste con il primo trofeo «Ciocco DiVino», giovedì 25 toccherè a Silvano Silvagni con una serata prima di ospiti e fino alla fine della sagra dell’Uva si susseguiranno La Storia di Romagna (venerdì 26), La Nuova Romagna Folk (sabato 27), Mirco Gramellini (domenica 28), il Concerto Romagna di Leonardo Vallicelli (lunedì 29) e Roberta Cappelletti (martedì 30).