Alla festa provinciale del Pd sul palco gli Afterhours, Cristina D’Avena e Umberto Tozzi

Se abbiano davvero realizzato il «Miglior disco della musica indipendente italiana degli ultimi vent’anni», come si è strombazzato più volte, è ovviamente questione di punti di vista, ma non c’è dubbio che gli Afterhours siano una delle realtà più solide dell’intero panorama rock tricolore, oltre che una live band invidiata pure all’estero. Il gruppo di Manuel Agnelli suonerà venerdì 13 alla festa provinciale del Pd di Ravenna (ore 21.30, ingresso 20 euro) e per le date di questo tour riporta sul palco il disco più famoso e celebrato della sua band, «Hai paura del buio?», da poco ristampato con una nuova masterizzazione e un secondo cd di nuove versione piene di ospiti (da Mark Lanegan ai Negramaro, da Damo Suzuki a Finardi e tanti altri). Gli Afterhours, inutile girarci intorno, godono di uno status granito all’interno della scena indipendente tricolore, con una carriera quasi trentennale e la capacità di rimanere coerenti attraversando la sperimentazione rumorista più spregiudicata (da segnalare che da qualche anno è rientrato in formazione il determinante chitarrista Xabier Iriondo) e più pura tradizione cantautorale, passando con successo anche dal palco di Sanremo.
La festa del Pd prosegue al Pala De Andrè ancora per tre serate: sabato 13 si cambia tenore con altro live di grande successo in questi anni, ossia il ritorno sul palco di Cristina D’Avena con le canzoni che hanno segnato l’immaginario infantile di un paio di generazioni suonate insieme ai demenziali Gem Boy, mentre domenica 14 è ateso un altro grande protagonista della nostra canzone: Umberto Tozzi. Chiusura classica, lunedì 145, con le band emergenti di Ravenna Live 2.0.