Ad Ammonite si «fa la storia» e poi ci si siede a tavola

Ce lo si chiede quasi sempre, quando capita di transitare davanti al cartello di Ammonite da dove venga quel nome e finalmente, oggi, la risposta viene messa nero su bianco. «Munire, in latino innalzare un argine. E’ da qui che deriva il nome di Ammonite. Allungata sulla strada provinciale Ammonite-Santerno la località è censita nel 1359 fra i beni dei Polentani: “Vallis Ammonìta”». Lo scrive il ricercatore e giornalista Pietro Barberini, coordinatore del progetto storiografico «La grande grotta delle Ammonite», che coinvolte studiosi come Silvia Fanti, Paolo Piccinini e Paolo Grilli su commissione del comitato cittadino della frazione. La presentazione pubblica del progetto, cui presenzierà l’assessore Massimo Cameliani, è fissata per venerdì 5 alle 18.30 alla cada delle arti Lino Cavina, e fungerà da momento inaugurale della sagra delle Ammonite. La pubblicazione del volume è prevista per la prossima primavera. «Vogliamo lasciare alle nuove famiglie della frazione una testimonianza che le aiuti ad essere non solo residenti ma cittadini consapevoli di una comunità locale» è l’intento del comitato cittadino. «E’ molto bello e significativo che una comunità si interroghi sul proprio passato con lo sguardo proiettato verso il futuro – aggiunge l’assessore Cameliani –. E’ un modo per rafforzare le radici e l’identità, a beneficio delle generazioni future».
Nel frattempo parte la sagra, con due mostre al via sempre alla casa delle arti: «Le carte del Fiume – carte ritrovate da Osiride Guerrini» e un’esposizione di opere pittoriche di Leonella Mancini. Venerdì 5 dalle 18 in piazza della Grande Rotta mostra di auto-tuning, alle 21.30 «Arrivano i nostri», recital di Marco Grilli, Eliseo Dalla Vecchia e Rudy Gatta, con la partecipazione del gruppo Family Voice dia Barbara Mazzolani. Sabato 6 alle 18 messa col coro Schola Cantorum e a seguire processione; alle 21.30 il cabaret popolare di Gianni e Paolo Parmiani «Mo te hai voglia di ridere». Domenica 7 torneo di calcio memorial Carlo Pasini e in serata musica con Angela e gli Italians Boys. Tutti i giorni parco giochi e cena dalle 19 con piatti tradizionali.