FORMULA 1 | Toro Rosso in Australia, parte l'annata 2014
Dopo il passaggio di Ricciardo in Red Bull, per la stagione 2014 che va ad iniziare, la Toro Rosso farà debuttare un pilota russo giovanissimo, il diciannovenne Daniil Kvyat, che affiancherà il francese Jean Eric Vergne, ormai giunto alla 3ª stagione con la scuderia di Faenza.
Gli ultimi test in Bahrain hanno risollevato il morale della Toro Rosso che sembra aver risolto i problemi di affidabilità incontrati nelle altre due sessioni di prove.
«Alla fine siamo riusciti a completare un discreto numero di giri - ha raccontato Daniil - facendo anche alcuni long run, devo dire che mi sento sempre più a mio agio con la vettura. Avremo ancora tanto da fare ma almeno abbiamo lavorato nella giusta direzione, su questo non c’è dubbio».
Debuttare in Formula 1 proprio in una stagione caratterizzata da così tante novità tecniche può essere un ostacolo per Kvyat, ma può essere anche un vantaggio perché i piloti partiranno tutti alla pari.
«Le novità ci sono per tutti e ad inizio stagione le incertezze sono normali, specialmente in un anno come questo. Per me è tutto nuovo e io inizio ora a conoscere la Formula 1. Mi sento felice e non vedo l’ora di essere in Australia. Non sono ne impaurito ne particolarmente preoccupato. Sono contento di avere questa opportunità in Formula 1 e farò il mio meglio con tutto quello che avrò a disposizione».
Che cosa ti aspetti da questa tua prima stagione?
«Al momento è troppo presto per poter pensare a cosa aspettarsi o meno. In generale non mi pongo mai degli obbiettivi se non quello di dare il massimo. Mi aspetto di tenere fede a questo impegno».
Come ti sei preparato mentalmente e fisicamente per affrontare la tua prima stagione?
«Mi sto preparando da entrambi i punti di vista, fisico e mentale. L’allenamento fisico fa parte integrante delle mie giornate da sempre e dal punto di vista mentale - psicologico lo scopo è quello di aumentare la determinazione e la sicurezza mantenendo sempre la calma e la massima concentrazione».
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