Rafal di Piangipane ancora senza prospettive
Si avvita la crisi per lo stabilimento Rafal del Gruppo Trombini di Piangipane e i circa 90 lavoratori denunciano la grave situazione di crisi aziendale che perdura da alcuni anni tanto che martedì 14 gennaio scorso hanno dato vita a un presidio in piazza del Popolo a Ravenna e chiesto garanzie al nuovo Prefetto. La pista cinese sembra non decollare visto che della crisi produttiva iniziata nel 2011, a oggi non si intravede alcuna soluzione industriale capace di rilanciare l'attività permettendo così una ripresa occupazionale. La procedura per la cassa integrazione straordinaria deve essere ancora completata e dodici mesi senza percepire un euro. Ora che le banche, in virtù dell’accordo provinciale sottoscritto nel 2012 e rinnovato nel 2013, hanno anticipato l’indennità, ma oggi si rischia la chiusura del credito. Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil e i lavoratori additano pesanti responsabilità all’azienda.
Le foto di Massimo Fiorentini