SPECIALE ELEZIONI | Rischio ingovernabilita', al Senato è testa a testa. Boom di Grillo
A due terzi dello scrutinio per il Senato i dati parlano chiaro: Pd-Sel
32%, Pdl-Lega 29,7%, Grillo 24%, Monti 9%. Questi numeri vogliono dire
ingovernabilità. Per effetto della legge elettorale il centrodestra,
pur percentualmente inferiore vince nelle Regioni che eleggono più
senatori e così arriverebbe a 120-123 senatori a fronte dei 104 che
andrebbero ai progressisti. Ai quali non servirebbe il soccorso di
Monti che con i suoi 17 senatori non sarebbe utile a raggiungere una
maggioranza assoluto. Mentre i 57 eletti accreditati a Grillo sono da
considerarsi in frigo a meno di clamorose retromarce del leader del
Movimento 5 Stelle. E quindi il dato della Camera, dove sembra che il
centrosinistra otterrà la maggioranza assoluta, non basta al Pd e a Sel
per gioire.