FAENZA | Dopo trent'anni, addio alla festa di San Lazzaro

Faenza | 04 Febbraio 2013 Cronaca
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La storica Festa di San Lazzaro non si farà più. Almeno nella formula che da ormai trent'anni la caratterizza e la pone come uno degli eventi più vivaci e partecipati della città. Una festa per tutte le età e per tutte le tasche che ha saputo diventare punto di riferimento nel territorio, grazie alla sua formula divertente, vitale e molto ricca di eventi e distrazioni. In questo 2013, però, le cose cambieranno. Forse in modo definitivo. Niente più carri sfilanti e festanti in corso Europa, niente più maschere e coriandoli lanciati in aria dai bambini mascherati e schierati in sfilate multicolori. Niente più abbuffate del tradizione tortello dolce di Faenza.

Quella dell'irreversibile cancellazione della grande festa di Carnevale è una scelta arrivata e presa, non senza particolare amarezza, dagli stessi organizzatori del Comitato San Lazzaro. Una decisione, che come tante altre, sembra essere figlia del proprio tempo. Una crisi economica ormai interminabile, la mancanza di volontari disposti a sacrificare il proprio tempo per una preparazione lunga come quella che sta dietro una festa del genere, non consentono più, ai soli membri del comitato, la creazione di un cartellone come quello che si realizzava ogni anno nel cuore del Borgo Durbecco. «O meglio - ci tiene a precisare lo stesso presidente del Comitato, Dante Ranzi - abbiamo notato come la forza lavoro volontaria, ogni anno, non faceva altro che diminuire. Basti pensare come quest'anno abbiamo spedito diverse migliaia di lettere a tutti gli abitanti ed esercenti del Borgo. Una lettera in cui si chiedeva di dimostrare la propria intenzione a partecipare all'organizzazione dell'evento. Bene, da queste oltre cinquemila lettere spedite sono tornate appena dodici risposte». Il rammarico del presidente Ranzi è però anche un altro. «Quest'anno, già in fase preparatoria, abbiamo iniziato a comprendere chiaramente che la possibilità di realizzare la manifestazione era ormai impossibile. Le scuole ed altri storici realizzatori dei nostri famosi e apprezzati carri non hanno confermato la propria disponibilità, gli sponsor non sono abbondanti e anche le risorse che ogni anno ci metteva a disposizione l'amministrazione comunale, tramite la cabina di regia, si sono di fatto azzerate». Proprio per cercare di sollecitare l'Amministrazione comunale manfreda sulle sorti dell'antica Festa di San Lazzaro, dal Borgo è partita recentemente una lettera. «Noi - spiega il presidente - non facciamo altro che mettere al corrente il Comune della situazione. Sappiamo benissimo i problemi economici che stiamo attraversando tutti, Comune compreso, ma non ci piacerebbe comunque riuscire a salvare, grazie ad uno sforzo comune, una parte di storia recente, divertente e partecipata, della città». Qualcosa sembra lo stesso bollire nella pentola dei borghigiani. Ipotesi confermate dallo stesso Ranzi. «Sappiamo - conclude - che si sta pensando di fare qualcosa di molto ridotto attraverso il coinvolgimento di altri soggetti del borgo, ma non potrà mai essere la Festa di San Lazzaro».
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abito in borgo e non ho ricevuto nessuna lettera... comunque non avrei potuto partecipare, ma secomdo me, siccome è una festa cui partecipano tutti i faentini, si sarebbe potuta inviare a tutti, esercenti compresi
Commenta news 13/03/2013 - cpris
E' molto triste, ma siamo di fronte ad un grosso cambiamento della nostra società, ci siamo dentro, ed ogni cambiamento richiede sofferenza e sacrificio, rinunce e coraggio. Le certezze che avevamo prima non ci sono più, prima ce ne rendiamo conto, meglio riusciremo ad affrontare questo momento difficile.Niente muore totalmente, ma si trasforma in qualcos'altro, è una legge della natura a cui tutti siamo legati.
Commenta news 02/02/2013 - viviana
sono rammaricata. ho ricordi lontanissimi di questa festa e sapere che non ci sarà più è come portare via una fetta di infanzia ai miei figli. hanno 7 anni e pensi che hanno scelto le carchidio per fare il carro. io ho ricevuto la lettera di adesione alla organizzazione e sono tra quelli che non hanno risposto perchè se la festa si faceva ero gia impegnata con le scuole per la realizzazione dei costumi come l'anno scorso e mio marito nella realizzazione del carro. . spero che tutti sentano la nostolgia e che il prossimo anno ci si impegnerà tutti un po di piu per riprestinarla. grazie
Commenta news 01/02/2013 - marilena
Io abito in borgo dal 2007....ma fin quand'ero bambina ho partecipato alle sfilate di S.Lazzaro..o direttamente sui carri oppure indirettamente....mi dispiace moltissimo per questa amara decisione sicuramente ben valutata ma forse nn da tutti condivisa. Io ho più di 30 anni e nn ho ancora figli ma ne vorrei presto avere... Come racconterò a loro questa bellissimaa manifestazione??? Tra il dire e il fare......c'è una bella differenza.....cercate almeno che nn venga messa da parte x sempre. I bei ricordi e le cose di una volta sono le più sane le più semplici ma più valorose di tutti!!!! NON BATTIAMO VIA TUTTO!!!""
Commenta news 01/02/2013 - ragazza
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