Assemblea Cevico lunedì 12 a Piangipane. Nannetti: «Vino romagnolo in crescita, con Enoteca e Consorzi per l’export»

Bassa Romagna | 11 Dicembre 2016 Economia
assemblea-cevico-luned-12-a-piangipane.-nannetti-vino-romagnolo-in-crescita-con-enoteca-e-consorzi-per-lexport
«Sono anni di grande trasformazione per il settore vitivinicolo e anche la realtà romagnola sta aumentando la produzione di vino imbottigliato di alta qualità e varietà autoctone. E’ quindi un periodo molto complesso e importante. Cevico sta aumentando significativamente l’imbottigliato e l’export per staccarsi, da un lato dalla vendita dello sfuso a minor valore aggiunto e con grande volatilità in quanto commodity, mentre dall’altro per contrastare il calo dei consumi dell’Europa, puntando su mercati in crescita per questo settore come Stati Uniti, Cina, Giappone, Russia, Sud Est Asiatico e, in piccola parte, anche Africa». Marco Nannetti, responsabile Affari generali del Cevico di Lugo presenta così l’andamento del Gruppo cooperativo che lunedì 12 (ore 9) al teatro Socjale di Piangipane presenterà nell’assemblea soci il bilancio 2015/2016 con un interessante dialogo tra personalità di primo piano come Raffaele Borriello (direttore generale Ismea), Riccardo Cotarella (presidente Assoenologi) e l’europarlamentare Paolo De Castro (coordinatore S&D nella Commissione Agricoltura del Parlamento europeo) sul tema «Il vino tra marketing digitale e internazionale alla luce di Brexit ed elezioni Usa».
Per Cevico è stato un anno intenso e propositivo come in parte per tutto il sistema vitivinicolo romagnolo. «Nell’iniziativa del 31 marzo scorso al teatro Rossini di Lugo abbiamo puntato i riflettori su qualità reale e percepita del vino romagnolo avanzando cinque proposte, alcune delle quali realizzate con addirittura più successo di quanto ci aspettassimo - continua Nannetti -. Con ‘Carta Canta’, realizzata con Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna ad Enologica, abbiamo puntato a riconoscere l’impegno di chi crede nella tipicità del territorio e arricchisce la propria carta dei vini con produzioni regionali. Insieme al Consorzio Vini di Romagna abbiamo promosso con ‘Vino di Romagna dop on the beach’ i nostri prodotti in Riviera, un contesto dove la narrazione dei nostri vini è ancora agli inizi. Inoltre, per far capire che anche per i grandi gruppi cooperativi la qualità è una mission imprescindibile, abbiamo organizzato il ‘Press tour cooperativo’ con due incoming di giornalisti italiani e stranieri durante la vendemmia».
Nonostante il grande dinamismo, Cevico non ha intenzione di alzare il piede dall’acceleratore. Infatti per il 2017 le idee sono già molte: «Insieme alla Regione vorremmo proporre un momento all’Aeroporto Marconi di Bologna e Fellini di Rimini in cui il turista abbia la possibilità di assaggiare il vino emilano-romagnolo: è importante che chi mette piede qui capisca di arrivare in un territorio vocato all’agricoltura di qualità e in modo particolare al vino. Ci piacerebbe ideare un format televisivo legato al vino, ma soprattutto sarà l’anno di apertura di Fico, di cui siamo i partner romagnoli sul vino».
La Romagna deve ancora scontare un gap d’immagine rispetto ai vini italiani più blasonati, ma sta lavorando molto per colmarlo. «E’ una percezione che esiste ancora - ammette Nannetti, che rappresenta Cevico nell’Ente tutela vini e in Enoteca regionale - ma negli ultimi anni si è invertita la tendenza e la grande qualità delle nostre produzione comincia ad essere percepita. Oggi la Romagna è alla pari delle migliori zone di produzione mondiali. Siamo una zona vocata a vino, gastronomia, turismo: al vivere bene. Per ottenere questo è importante individuare obiettivi comuni tra i vari soggetti che promuovono il vino e con Enoteca che faccia da soggetto coordinatore dei vari consorzi che, a loro volta, sono fondamentali per intercettare gli ‘umori’ dei produttori. Cevico sta crescendo nell’export anche in funzione di un costante miglioramento qualitativo e di narrazione della propria realtà cooperativa; valori che trascendono dalla normale logica dei vini ‘commodities’; cerchiamo di legare il consumo di vino alla tavola. Chiaramente i mercati esteri sono diversi per gusti, sensibilità, legislazioni e moltissime altre variabili. Avere un soggetto coordinatore nella promozione è fondamentale per valorizzare la grande ecletticità e biodiversità del nostro vino che può contare su Sangiovese, Trebbiano, Pignoletto, Albana e tanti vitigni autoctoni».

Christian Fossi
 
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati


Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione