Petrolchimico: solo sei condanne. Tutti assolti per prescrizione o perche il fatto non e' stato commesso
Il 24 novembre s'e chiuso il tanto discusso processo per l'amianto killer al petrolchimico. Con ovvia incredulita' dei tanti parenti delle vittime, il giudice Milena Zavatti ha condannato a 8 mesi per lesioni colpose contro un dipendente, sei imputati (pena sospesa) mentre la maggior parte e' stata assolta per prescrizione o perche' il fatto non e' stato commesso. Il risarcimento per le parti civili, una settantina tra familiari di operai morti ed Inail, sara' quantificato in sede civile, appunto. Tra 90 giorni si potranno conoscere le motivazioni della sentenza. I vertici di Anic poi divenuta Enichem, tra il '57 e l'85 erano accusati a vario titolo di lesioni ed omicidio colposo per le morti causate dall'amianto.