Spacciatori facevano anche consegne a domicilio, arrestati

Il 17 novembre, i Carabinieri hanno arrestato 3 spacciatori che avevano clienti a Ravenna e in alcuni comuni limitrofi. I 3 pusher, due fratelli tunisini di 30 e 22 anni ed una 48enne italiana, tutti con precedenti specifici, sono stati osservati nei loro movimenti per qualche giorno tanto quanto è bastato per capire il loro modus operandi; i due conoscevano gli acquirenti al bar e si offrivano di effettuare consegne a domicilio, o in concordati punti di ritrovo mentre la donna raccoglieva i soldi e vigilava sulla loro abitazione, vera e propria base logista per i tre. I militari di Ravenna sono intervenuti e dopo averli scoperti in flagranza a cedere droga ad un italiano, hanno fatto irruzione nell'abitazione dei tre. Qui, sono state rinvenute, occultate in più punti dell'appartamento, numerosi dosi di cocaina ed hashish, nonchè dosi di eroina, i telefoni cellulari utilizzati per prendere accordi sugli scambi da effettuare ed i soldi provento dell'attività illecita, un totale di ben 10 mila euro in banconote di vario taglio, sintomatico provento della attività di spaccio da strada. Ricostruito l'ingente giro di affari, gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono condotti in carcere in attesa di giudizio.