Sono Umberto Curi e Franco Cardini, filosofi e intellettuali italiani che non hanno certo bisogno di presentazioni, i primi due protagonisti dell’edizione 2016 dei «Confronti d’Autunno», ciclo di incontri sui grandi temi del pensiero e dell’attualità che in passato ha portato a Faenza nomi letteralmente cubitali della cultura italiana, da Massimo Cacciari a Enzo Bianchi, da Gianni Vattimo a Ezio Raimondi, da Carlo Ginzburg a Giulio Giorello. Lunedì 17, alle 10 nell’insolita location del cinema Europa, Umberto Curi presenterà il film Welcome di Philippe Lioret, con dibattito a seguire, mentre in serata, alle 20.45 alla sala De Giovanni in piazza del Popolo, insieme a Cardini dialogherà sul tema «Lo straniero, le frontiere e l’Europa. Uno sguardo alla storia». Il 24 ottobre, sulle medesime tematiche ma con un taglio più specifico su identità e tradizione, si confronteranno la saggista Gabriella Caramore e il filosofo musulmano Abd Al-Sabur Turrini. Il 31 ottobre Giorgio Anselmi del Movimento Federalista Europeo e Romano Prodi si incontreranno a Ravenna, alla biblioteca Classense. Il 7 novembre chiuderà la rassegna, a Faenza, il filosofo Emanuele Mariani, tornando a come il cinema ha trattato il tema portante di questa edizione, cioè «Lo straniero».